Giorgio Parisi e lo scontro con Bassetti: ecco il motivo

Il premio Nobel per la fisica ebbe un acceso dibattito con l'infettivologo a marzo 2021 nel corso del programma "L'aria che tira"
Giorgio Parisi e lo scontro con Bassetti: ecco il motivo
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Giorgio Parisi è stato insignito del Premio Nobel per la Fisica insieme a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann. Il 4 marzo del 2021, però, si rese protagonista di un'accesa discussione in tv con l'infettivologo Matteo Bassetti durante la trasmissione di La7 "L'aria che tira". Parisi, in particolare, rispose a Bassetti sul fatto che fosse andato tutto storto per ciò che concerneva le misure restrittive e il lockdown: "Io so leggere i dati, anzi la mia specialità è leggere i dati. I dati inglesi dicono una cosa chiarissima, che è l'opposta di quella che ha detto il dottor Bassetti. La diminuzione enorme dei casi è cominciata prima della campagna vaccinale, che non poteva produrre da sola quel calo. La diminuzione dei casi è dovuta al lockdown strettissimo che è stato fatto. Adesso sicuramente la campagna vaccinale può aiutare ed aiuterà moltissimo per la diminuzione di casi". Bassetti rispose piccato: "Rispetto il suo pensiero ma i pazienti li curano i fisici o i medici?" e Parisi replicò: "Io leggo i dati. Guardi che a leggerli sono bravi tutti". 

Lo scontro tra Parisi e Bassetti

Successivamente Bassetti aggiunse: "Abbiamo capito perché va così la campagna vaccinale in Italia. C'è qualcuno che pensa che in Inghilterra per il calo dei casi è servito solo il lockdown. Bene, se ne assumi le sue responsabilità. Tutto il mondo dice il contrario. Rispetto quello che dice un fisico, ma qui sulla mia scrivania ho due pubblicazioni che parlano dell’impatto straordinario delle vaccinazioni in Inghilterra e in Israele, ma il dottor Parisi dice esattamente l’opposto e sostiene che il merito è del lockdown. Allora non vacciniamo e facciamo i lockdown. Questo è il supporto e il suggerimento di un fisico". Dopo la risposta di Bassetti fu Parisi a concludere lo scambio di opinioni: "Io ho detto che il primo motivo della diminuzione della curva è stato il lockdown. Questo calo è stato poi facilitato dal vaccino, ma non possiamo pensare che la diminuzione di un fattore 10 dal picco ai valori attuali sia data esclusivamente dalla vaccinazione. Il vaccino è efficace adesso, ma un mese fa non c’era. E i casi diminuivano anche un mese fa".


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