Covid, rischio zona gialla sotto le feste: ecco regole e limitazioni

Alcune regioni italiane, tra cui il Lazio e quelle del Nord-Est, potrebbero avere restrizioni durante il periodo di Natale
Covid, rischio zona gialla sotto le feste: ecco regole e limitazioni© LAPRESSE
3 min

ROMA - Con l'avvicinarsi dell'inverno c'è il rischio che il Covid-19 ricominci a correre e già si prospetta il possibile ritorno in zona gialla di alcune regioni italiane. Stando alle proiezioni sulla pandemia degli ultimi giorni, alla luce di contagi e ricoveri, sono a rischio soprattutto le regioni del Nord-Est: Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Un campanello d'allarme è arrivato anche dal Lazio: "La situazione è molto delicata, la quarta ondata sta arrivando in pieno, il Lazio qualche ristrettezza per Natale se la deve aspettare ", le parole di ieri di Antonio Magi, presidente dell'ordine dei medici di Roma. Quella che Magi prefigura è una situazione a macchia di leopardo in Italia: "Non credo sarà dura come lo scorso anno - spiega - ma da qui a un mese la situazione peggiorerà, ci saranno delle parziali chiusure. Ogni regione ha le sue criticità. La Provincia di Bolzano vede un numero più basso di vaccinati, la Lombardia e il Lazio invece sono regioni con più spostamenti e viaggi. Sono fattori che incidono sui casi e sulle ospedalizzazioni".

Zona gialla, regole e restrizioni

Se non saranno introdotte norme nuove, la zona gialla, secondo le regole della scorsa estate, prevede le mascherine  obbligatorie sempre anche nei luoghi all'aperto (esclusi i bambini sotto i 6 anni, persone con patologie particolari e chi fa attività sportiva). Chiudono le discoteche, ma non ci sarebbe nessuna limitazione sugli spostamenti, anche tra regioni, e nessuna chiusura di negozi o attività. Teatri, cinema, concerti, musei e terme sono accessibili, ma vigono le stesse regole della zona bianca, quindi sempre con l'utilizzo del Green pass. Anche per i ristoranti è necessario il green pass al chiuso e in zona gialla il limite di commensali al tavolo è di quattro persone, con una deroga per i conviventi.

Spettacoli ed eventi sportivi

Per gli spettacoli culturali, in zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 2.500 per gli spettacoli all'aperto e a 1.000 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Per gli eventi sportivi, invece, la capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all'aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso.


© RIPRODUZIONE RISERVATA