Domenica In, Mara Venier arrabbiata per l'assurda frase di Sandra Milo sulle violenze

Critiche a non finire per il discorso che Sandra Milo ha tenuto a Domenica In nella puntata in onda su Rai Uno il giorno di Pasqua. La novantenne ha parlato delle violenze subite da Milo Ergas, ex compagno nonché padre di sua figlia Debora. "Una volta, stavo filmando un film al Pincio e stavo nella roulotte. Lui è entrato, in un momento di follia mi ha buttato per terra, - ha raccontato Sandrocchia - mi ha preso a calci nella testa e mi ricordo che io pregavo: “Dio mio, fammi morire subito, non resisto più”. Dopo se ne è andato, perché la produzione aveva sentito tutti questi rumori. Mi hanno preso, io ero per terra sanguinante, avevo la mascella rotta, il naso rotto, le orecchie completamente sfasciate. Mi hanno portato all’ospedale a fare le analisi al cranio perché pensavano che fose rotto, per fortuna non è stato così. Però ho perso completamente l’uso delle orecchie. Uno è distrutto per sempre, perché me l’ha sfracellato. L’altro l’hanno ricostruito e ci sento, però con un orecchio solo".

Sandra Milo e il discorso sulle violenze a Domenica In

Mara Venier, dopo aver ascoltato attentamente il racconto di Sandra Milo a Domenica In, ha chiesto alla sua ospite se c'è stata una denuncia per quanto accaduto. "Vabbè, è andata così", ha replicato amareggiata la bionda attrice.  “A me gli uomini violenti mi fanno una pena, perché sono dei deboli, dei fragili”, ha continuato lasciando zia Mara e lo studio increduli. La conduttrice ha ribadito l'importanza della denuncia ma la Milo ha continuato: “Non sanno come reagire e reagiscono con la violenza”. Perentoria la Venier: “Devono andare in galera!". La Milo non ha cambiato idea: “Non cambia, non si ottiene niente. Sono migliaia di anni che l’uomo è così. Ricordati che il primo assassino della storia è stato Caino”.