Nba, lungo stop per Green dopo la maxi-rissa in Golden State-Minnesota

Cinque gare di sospensione al giocatore dei Warriors per aver preso per il collo Gobert, a sua volta multato come McDaniels e Thompson: i dettagli
Nba, lungo stop per Green dopo la maxi-rissa in Golden State-Minnesota
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NEW YORK (USA) - Cinque giornate di sospensione sono state comminate dalla Nba a Draymond Green, giocatore di Golden State sanzionato per aver afferrato al collo Rudy Gobert di Minnesota "in modo antisportivo e pericoloso". Sanzionati anche lo stesso Gobert, il suo compagno di squadra Jaden McDaniels e Klay Thompson di Golden State, tutti multati di 25.000 dollari dalla lega per il loro ruolo avuto nella maxi-rissa andata in scena nella sfida tra Warriors e Timberwolves (McDaniels e Thompson espulsi dal campo, così come Green che a causa della squalifica perderà 769.704 dollari dal suo stipendio).

Stop a Green, il comunicato della Nba

"La durata della sospensione si basa in parte sulla storia di atti antisportivi di Green", ha spiegato la Nba nel comunicato che annuncia le sanzioni. Tali sanzioni sono state emesse da Joe Dumars, vicepresidente esecutivo e capo delle operazioni di basket della NBA, nonché mentore di lunga data di Green. L'incidente è iniziato quando Thompson e McDaniels "sono rimasti impigliati e si afferravano e si tiravano le maglie a vicenda", ha detto la Nba, ed è sfuggito di mano quando Gobert è stato coinvolto e ha messo le braccia attorno a Thompson, con Green intervenuto successivamente a stringere il braccio attorno al collo di Gobert.

Le partite che salterà Green

A Thompson e McDaniels è stato assegnato un fallo tecnico e sono stati espulsi, mentre a Green è stato assegnato un fallo 'flagrant 2' ed è così arrivata un'espulsione automatica, che è stata la seconda di Green nelle ultime tre partite di Golden State. Green salterà le partite casalinghe giovedì e sabato contro Oklahoma City, un'altra partita casalinga lunedì contro Houston, una partita in trasferta con Phoenix il 22 novembre e poi una partita casalinga del torneo Nba In-Season Tournament contro San Antonio il 24 novembre, per tornare a disposizione il 28 novembre a Sacramento. I Warriors - che dovranno fare a meno della guardia stellare Stephen Curry almeno per la partita di giovedì a causa di un problema al ginocchio - hanno perso quattro partite consecutive e sono da 6-6 a 12 partite in questa stagione, solo 1-4 in casa.


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