© CIAMILLOLa Reyer Venezia vince anche gara 2 e si porta 2-0 nel playoff scudetto contro la Dinamo Sassari: i sardi, con Pozzecco nuovamente in panchina dopo i 10 giorni di stop "punitivo", non riescono a confermare i primi due ottimi quarti e subiscono il veemente rientro della squadra di De Raffaele: finisce 83-78. Nonostante l'incontro ravvicinato, gravato anche dal supplementare in gara 1, le squadre entrano in campo con grande energia e già dal primo quarto è battaglia: 24-21 per Sassari alla fine del primi 10', con Watt e Happ a rispondersi canestro su canestro. Secondo quarto che inizia con Bendzius sugli scudi per la squadra del Poz, che chiude anche questo periodo in vantaggio andando al riposo lungo sul 47-37. Il rientro di Venezia è però convincente, e il 20-7 del terzo quarto porta i lagunari a + 3 all'inizio dell'ultimo quarto, trascinati dagli ottimi Tonut e Watt. Nell'ultimo periodo Sassari rientra in campo convinta, e passa nuovamente in vantaggio grazia al 4-0 inziale sul 58-57. Tonut però non ci sta e bombarda con precisione da 3 la difesa di Pozzecco, che resta in partita grazie alle giocate di Happ. Bilan in ombra, sua la scelta che probabilmente consegna la vittoria a De Raffaele: Venezia mette l'ennesima tripla con Tonut, Sassari a -3 e palla in mano: Bilan cerca il tiro da sotto, subisce fallo ma sbaglia entrambi i liberi. Lo stesso Tonut parte in contropiede e chiude i conti: finisce 83-78. La serie adesso si sposta a Sassari.
Milano, tutto facile con Trento in gara 2
Nonostante la defezione di Shields, l'Olimpia Milano batte facilmente l'Aquila Trento anche in gara 2: la seconda partita del Mediolanum Forum finisce 93-79 per la squadra di Messina. Partita chei milanesi mettono subito sui binari giusti, chiudendo un primo quarto equilibrato in vantaggio 23-21. Nel secondo quarto arriva il break decisivo, con un parziale di 26-14. Terzo quarto in completo controllo del match per Delaney e compagni, che si affacciano all'ultimo periodo in vantaggio di 20 sul 73-53. Reazione d'orgoglio di Trento nell'ultimo quarto, ma il divario è insanabile e non basta il 28-20 di parziale all'Aquila per rientrare in partita. La serie adesso si sposta a Trento, con Milano pronta a sfruttare due match point: mattatori della serata LeDay e Moraschini con 19 e 15 punti, per l'Aquila 17 punti di Morgan.
Playoff LBA: i risultati di gara 1
Brindisi a valanga su Trieste
Brindisi conferma i favori del pronostico e batte 86-54 Trieste in gara 2, bissando il successo della prima gara. Triestini mai in partita, e le percentuali al tiro dicono tutto già dal primo tempo: 9% da tre contro il 37% degli avversari. La squadra di coach Vitucci domina già dal primo quarto, chiuso in vantaggi 25-11. Più equilibrato il secondo, che si conclude 15-14 portanto al riposo lungo la Happy Casa in vantaggio 40-25. Perkins e Willis dominano dall'arco e dal pitturato, Alviti prova a tenere a galla i suoi ma predica nel deserto. Nel secondo tempo il leitmotiv non cambia, con Gaspardo che lancia Brindisi sul +30 e Trieste che non trova alcuna continuità alle soluzioni offensive. Finisce 86-54, con Perkins e Gaspardo trascinatori con 17 e 16 punti, Alviti e Upson unici in doppia cifra per Trieste con 14 e 11 punti. Serie che si sposa in Friuli, due match point per la squadra di Vitucci.
Virtus Bologna batte Treviso e va sul 2-0
Alla Segafredo Arena la seconda sfida playoff fra Virtus Bologna e De' Longhi Treviso finisce 88-83 per i padroni di casa, che si portano 2-0 nella serie. Nel primo tempo Teodosic crea, Belinelli finalizza: è l'ex della sfida Matteo Imbrò a tenere a galla i veneti, ma gli ex Nba delle V nere sono in serata di grazia. Primo quarto in cui Treviso fa paura a Bologna, ma nei secondi 10' un parziale di 25-15 porta la squadra di Djordjevic al comando sul 41-33. Il Terzo quarto vede la Virtus allungare, Ricci e Belinelli continuano a trovare il canestro, Teodosic dispensa assist e Hunter domina il pitturato. E' solo Mekowulu (per lui anche 6 stoppate) a trovare il canestro con costanza per Treviso, e tenere la squadra di Menetti. in linea di galleggiamento: le V nere si presentano all'ultimo quarto in vantaggio di nove sul 63-54. Ancora Mekowulu, inarrestabile, rimette con convinzione i veneti nel match: dopo 2' del quarto periodo firma il -5 con una schiacciata. Chillo mette un possesso di svantaggio con una tripla, ma Gamble con canestro + fallo riallunga per Bologna. Mekowulu stoppa ancora, Imbrò mette la tipla: è pari Treviso a 4' dalla fine. Logan risponde ad Hunter, ma poi perde un pallone in attacco e commette il quinto fallo, così come Chillo in precedenza. Rotazione corta per Menetti negli ultimi 2' e Bologna che torna a +4 grazie ai liberi di Teodosic. Dopo i liberi di Sokolowski che riavvicinano i veneti, ci pensa Belinelli da tre a rimettere due possessi di distanza a 45'' dalla fine. Segna ancora Mekowulu, e sul +2 a 12'' Teodosic sbaglia uno dei due tiri liberi. Fallo di Pajola sul tiro da tre di Imbrò, che sbaglia un libero su tre e manca il pari: Belinelli mette i liberi finali e Markovic indovina l'intervento difensivo nell'ultima azione trevigiana: finisce 88-83. Top scorer della serata Belinelli con 24 punti per Bologna e Mekowulu con 23 per Treviso.