Modena, l'ira di Caliendo

Il nuovo infortunio che ha interessato Acosty (dovrà restare fuori un mese) fa andare s tutte le ire il presidente del Modena Caliendo. Esonerato il preparatore Scotti: al suo posto il professor Ferrone.
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Mano dura del presidente del Modena Antonio Caliendo che ieri ha licenziato in tronco il preparatore atletico  e ha incaricato il professore Ferrone di sostituirlo. Motivo del provvedimento l'ennesimo infortunio a un calciatore di Novellino. Acosty dovrà restare fermo per un mese. Oltre ad avere perso male a Varese, il Modena, dunque, continua a perdere per strada i suoi giocatori. Prima della gara dell’Ossola era finito ko Nicola Ferrari, vittima dell’ennesimo problema muscolare, così come subito dopo la mezzora giocata domenica, è tornato in infermeria Max Acosty, il quale dal lettino si era rialzato proprio per scendere in campo contro Zecchin e soci. Il tutto contemporaneamente alle degenze di Gozzi e Signori. Conseguenze drastiche: «Ho esonerato il preparatore atletico: Ruben Scotti da oggi (ieri) non sarà più un nostro collaboratore. La colpa è soprattutto sua se il Modena non può disporre dei suoi giocatori durante le partite - ha tuonato Antonio Caliendo che non le manda a dire - Non potevamo sopportare oltre, i nostri giocatori si rompevano sempre. Crediamo di avere individuato il problema e con l’esonero di Scotti, di poterlo risolvere. I test tecnici di questi giorni hanno evidenziato valori muscolari negativi e preoccupanti. Una situazione inaccettabile: al suo posto è già operativo il professor Antonio Ferrone»


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