Così le coppe nazionali in Europa
ROMA - Juventus-Lazio è una finale (quasi) indedita di Coppa Italia. L’ultimo e unico precedente all’atto conclusivo risale al 2004. 2-0 per la Lazio all’andata (doppietta di Fiore), 2-2 al ritorno (Trezeguet e Del Piero per i bianconeri, Corradi e Fiore per i laziali), coppa alla squadra allenata da Roberto Mancini, che in semifinale aveva fatto fuori il Milan.
E all’estero a che punto sono le varie coppe nazionali? In Inghilterra la griglia della semifinale di FA Cup vede in corsa il Liverpool, che se la vedrà con l’Aston Villa, e l’Arsenal, opposto invece al sorprendente Reading, club che milita in Championship, l’equivalente della nostra serie B. Finale il 30 maggio, ovviamente a Wembley.
In Francia Ibra - con una tripletta - ha trascinato il Psg (che ha battuto il Saint Etienne). In finale della «Coupe de France» la squadra di Blanc affronterà l’Auxerre, società storica che però al momento si trova in Ligue 2. Finale allo Stade de France di Saint Denis, anche stavolta il 30 maggio. Il Barcellona si giocherà la finale della Coppa del Re (in data ancora da definire) contro l’Athletic di Bilbao.
Il Bayern Monaco - come Juve e Psg - resta in corsa per il Triplete, dopo aver conquistato (a fatica) la semifinale di Coppa di Germania, superando il Bayer Leverkusen, ma solo ai rigori. In semifinale la squadra di Pep Guardiola troverà il Borussia Dortmund, mentre dall’altra parte del tabellone si affronteranno il Wolfsburg (prossimo avversario del Napoli in Europa League) e l’Arminia, che milita addirittura nella Terza Divisione del calcio tedesco, a conferma che all’estero la coppa nazionale è ancora una questione di tutti, non solo di una casta.
