© ANSA Adriano Galliani muto in Lega
MILANO - Un silenzio che... ha fatto rumore. All'arrivo in Lega, Adriano Galliani ha scelto di non parlare con i giornalisti, lui che in passato quasi sempre si era fermato di fronte ai media prima di salire al quarto piano e iniziare i lavori con i colleghi. Stavolta invece l'ad rossonero ha evitato il contatto con i giornalisti per non trattare gli argomenti relativi al mercato e alle ultime cocenti delusioni che il Milan ha patito negli affarri Kondogbia e Jackson Martinez. E poi c'è la vicenda Doyen, anche questa da mettere a punto perché i malumori di Berlusconi sul tema sono stati evidenti. Galliani, dunque, ha optato per il basso profilo e si è cucito la bocca, in attesa di vedere se all'uscita o in serata quando parteciperà all'inaugurazione di un locale milanese, cambierà idea. Diverso l'umore del dg dell'Inter Marco Fassone, arrivato in mattinata a Milano con le firme di Kondogbia. Con lui (sorridente) in Lega c'erano anche il ds Ausilio e l'avvocato Capellini, protagonisti della trattativa che ha portato il mediano del Monaco a Milano per 30 milioni più 8 di bonus.
