Bari, Rosina e Maniero per la A
Una rivoluzione silenziosa ma efficacissima. Almeno così si spera. Le ultime tracce rilevanti della precedente gestione accavallatasi negli ultimi due anni, che aveva portato il Bari a un passo dalla A, sono state cancellate quasi del tutto in questa sessione estiva di mercato. Con le firme di Riccardo Maniero (27) e di Alessandro Rosina (31), attese per oggi, saranno 16 i volti nuovi in organico. Calciatori arrivati nel tentativo di dare alla squadra di Davide Nicola, riconfermato in panchina dopo l'ultima annata iniziata con Devis Mangia, quella consistenza richiesta ad alta voce da una tifoseria giustamente ambiziosa. Eccoli i nuovi: Gemiti, Gentsoglou, Petropoulos, Caturano, Sansone, Porcari, Donkor, Di Cesare, Tonucci, Puscas, Gori, Valiani, Camara, Del Grosso a cui si possono aggiungere Di Noia e Partipilo prodotti del vivaio barese rientrati dai prestiti di Matera e Savoia, baby ai quali Paparesta ha dato fiducia rinnovando i loro contratti. E poi Contini, De Luca, Gomelt, Boateng, Rada, Salviato e Donati acquisiti nella scorsa stagione. In pratica della vecchia guardia, quella che due stagioni fa con una rimonta straordinaria sfiorò la A nella concitata semifinale persa con il Latina, sono rimasti solo Guarna, vice di Donnarumma per mezzo torneo l'anno scorso, Sabelli, Defendi e Romizi. E non è detto che tutti rimangano a Bari. Sabelli potrebbe salutare al fotofinish ed il sostituto è pronto da tempo: c'è Ceccarelli del Bologna. Nonostante un contratto rinnovato e prolungato solo un anno fa, è ai titoli di coda la storia di Francesco Caputo in biancorosso. L'ex capitano si è promesso all'Entella, ma dietro l'angolo ci sono anche Trapani, Pescara e Brescia. Se gli organi federali non dovessero decidere di allungare i tempi del mercato per la B con una proroga per le riammesse (Ascoli ed Entella), all'ex capitano di Altamura rimarrebbero poche ore per decidere. Intanto, Cristian Galano è passato al Vicenza: tre anni di contratto e tanta voglia di riscatto. Esattammente come questo Bari che Paparesta ha silenziosamente rivoluzionato per la A. Andiamo a vedere come finirà!