MADRID (SPAGNA) - E non finisce qui. Continua il periodo di celebrazioni per Cristiano Ronaldo, che a pochi giorni dal sentito omaggio offertogli dal Real Madrid dopo aver superato Raul come massimo goleador della storia della Casa Blanca, si è presentato all’Hotel Westin Palace di Madrid per ricevere la Scarpa d’Oro come miglior cannoniere europeo della scorsa stagione.
Per il portoghese si tratta della quarta, che gli permette così di staccare l’eterno rivale Leo Messi, fermo a tre, e di diventare, pertanto, il primo calciatore a completare le due paia di calzature auree. “Non sono ancora soddisfatto”, il commento spontaneo dell’incontentabile CR7. “Ne voglio ancora. Ora punto alla quinta e alla sesta”. Il primo ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento era stato, 48 edizioni or sono, il mitico Eusebio, ricordato nel corso della cerimonia.
What a special moment in my professional life! Winning four Golden Boots it’s a privilege... http://t.co/6rt7S1T0mm pic.twitter.com/8zxSa47SuT
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) 13 Ottobre 2015
INSAZIABILE - Come di consueto, il ragazzo di Madeira si è presentato all’atto celebrativo accompagnato da mamma Maria Dolores e dal figlioletto Cristiano Ronaldo Junior e, come sempre, si è ritagliato un ruolo di assoluto protagonista il presidentissimo merengue, Florentino Perez, che ancora una volta ha esaltato la grande ambizione e lo spirito di sacrificio del suo pupillo, capace di siglare l’esagerazione di 48 reti nelle 35 esibizioni offerte nel corso della scorsa Liga. Cristiano mostra di gradire, poi sale sul palco per i ringraziamenti di prammatica. “Grazie a tutti. Sto vivendo un bel momento nella mia vita sportiva. Aggiudicarmi la quarta Scarpa d’Oro è un onore e un privilegio”, l’esordio. “Per me questo trofeo è importantissimo. Ringrazio i miei compagni, perché senza di loro non avrei potuto vincerlo. Ora, però, ne voglio altri e, ovviamente, miro soprattutto ai titoli a livello di squadra. Il Real ha l’obbligo di vincere sempre. Vogliamo il campionato, la Champions e anche la Coppa del Re. Grazie ancora. Ci vediamo il prossimo anno, spero”. Il ragazzo ha le idee chiare. Si chiude davanti ai fotografi, con le quattro Scarpe d’Oro in bella vista. E pazienza se sono tutti piedi sinistri, quasi a ricordargli l’antagonista principe Leo Messi, che con ogni probabilità gli soffierà il prossimo Pallone d’Oro.