Maradona: «Insulti e discriminazioni mi hanno reso più forte»

NAPOLI - Nella settimana in cui ha fatto discutere la lite Sarri-Mancini, Diego Armando Maradona, uno dei giocatori più "bersagliati" di sempre, mette bocca su quanto di più brutto il calcio può esprimere: discriminazioni, insulti gratuiti, omofobia. E lo fa però reagendo con forza, senza indignarsi, tramite la sua pagina ufficiale Facebook: "La discriminazione e gli insulti sono riusciti solo a farmi crescere come calciatore. La rabbia è sempre stata il mio carburante".