Improvvisa crisi alla Ternana: attorno all'ora di pranzo si è consumato il divorzio dal club umbro del direttore sportivo Guglielmo Acri. Il manager capitolino aveva raccolto l'eredità di Vittorio Cozzella alla vigilia dell'inizio del campionato e, dopo l'avvicendamento in panchina tra Mimmo Toscano e Roberto Breda, la squadra si era ricompattata attorno ad un disegno tattico che aveva esaltato, come è apparso chiaro anche nell'ultimo scontro in campionato contro il Cagliari, l'orgoglio della Ternana. Alla base dell'esonero dall'ex Salernitana, con trascorsi importanti a Bari e Pescara, potrebbero esserci pareri e opinioni differenti sul mercato di riparazione durante il quale, comunque, Acri aveva difeso i pezzi pregiati della compagine umbra che avevano avuto richieste anche in A. A prendere il posto di Acri sarà Sebastiano Siviglia che ricoprirà l'incarico di Club Manager, mentre le ultime operazioni di mercato saranno, eventualmente, definite dallo stesso Simone Longarini, amministratore unico del club di proprietà di Edoardo Longarini dal 2004.