© LaPresse Bari, corsa contro il tempo. Paparesta rischia di perdere la società
Se entro il 21 non arrivano i soldi promessi ormai più di un mese fa dal tykoon malese Dato Noordin, il socio di minoranza Giancaspro può procedere alla ricapitalizzazione e scalzare l'ex arbitro da due anni al vertice del club dopo l'acquisizione al Tribunale fallimentare.
di Tullio CalzoneBARI - Ore di attesa a Bari: entro martedì bisognerà rompere gli indugi e sbloccare la vicenda societaria che rischia di complicarsi. L'attuale presidente Gianluca Paparesta è convinto che il vitale contributo economico assicurato da Dato Noordin arriverà in tempo utile per disinnescare il piano di Giancaspro, il socio di minoranza pronto a ricapitalizzare e a prendersi l’intero pacchetto azionario del club. Ma non è l’unica strada percorribile ed è difficile immaginare che l’attuale presidente biancorosso si lasci estromettere così facilmente dalla società senza una contromossa anche nel caso non dovessero arrivare i dollari del tykoon malese.