Allegri mette in guardia la Juve: «Milan? I 22 punti di differenza si azzerano»

Il tecnico: «Per vincere le grandi partite ci vuole un'ottima difesa. Higuain vorrà fare un grande match»
Allegri mette in guardia la Juve: «Milan? I 22 punti di differenza si azzerano»© Juventus FC via Getty Images
Andrea Ramazzotti
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GEDDA - Nessuna concessione sulla formazione titolare, ma un grande desiderio di invertire la tradizione negativa degli ultimi anni in Supercoppa: nella conferenza stampa della vigilia Massimiliano Allegri ha messo in guardia i suoi e ha chiesto grande attenzione difensiva perché il Milan non va sottovalutato.

Allegri, ha deciso come sostituirà Mandzukic?
Con uno tra Douglas Costa e Bernardeschi. E poi c’è pure Kean che può far bene.

In questi anni nei quali ha rastrellato trofei con la Supercoppa non ha avuto un buon feeling. Perché?
Difficile farsi un’idea sul perché perdi. Due le abbiamo perse ai rigori contro Napoli e Milan e una nel recupero contro la Lazio. Spero che domani sia diverso, ma bisognerà fare una bella prestazione perché i 22 punti dei differenza che ci sono in campionato si azzerano. Per noi sarà un test importante, come la Coppa Italia, per preparaci agli ottavi di Champions: le partite secche devi giocarle in maniera diversa.

Com’è giocare una finale al caldo a metà gennaio?
Al caldo stiamo meglio. Stanotte riposeremo e domani saremo pronti a giocare questa partita.

Cosa ha dato CR7 alla vigilia di una finale?
Se si vincono i trofei Ronaldo ha dato consapevolezza, se si perdono… Conterà cosa sarà successo domani sera alle 20,30, dopo il fischio finale. E’ un valore importante e va sfruttato perché ha vinto 4 delle ultime 5 Champions, ma anche noi negli ultimi anni abbiamo giocato 2 finali contro grandi squadre come il Barcellona e il Real Madrid. Ronaldo per noi sarà importante perché è il migliore al mondo. Per noi è un valore aggiunto. Con lui la situazione in avanti per noi è migliorata e siamo senza dubbio più forti.

Come sta Cancelo? Sarà titolare?
Cancelo sta bene come stanno bene i centrocampisti. Questo è importante perché avremo tante partite importanti.

Cosa la preoccupa del Milan?
La più grande qualità della Juve è quella di avere grande rispetto per gli avversari, di faticare anche in fase difensiva come dal 65’ all’85 contro la Roma che non ci faceva mai uscire dalla nostra metà campo anche se non li abbiamo fatti tirare in porta. Per vincere le grandi partite ci vuole una grande difesa: non dobbiamo vergognarci. Contro il Real in finale di Champions abbiamo perso perché non abbiamo difeso bene. Dovremo avere rispetto per l’avversario altrimenti non vinceremo.

Cosa pensa di Paquetà?
Già faccio fatica a vedere i miei… L’ho visto contro la Sampdoria mezz’ora, ma non posso dire molto… Domandate a Gattuso che tra poco arriva.

Quali sono gli obiettivi stagionali?
Di cercare di vincere tutto, a iniziare dall’ottavo campionato. Per vincere la Champions ci vuole anche un po’ di fortuna, ancora più rispetto al passato perché la Champions è aumentata come livello: a partire dagli ottavi tutte le formazioni che rimangono in corsa possono ambire a vincere il trofeo.

Che Higuain si troverà di fronte la Juventus?
Un giocatore concentrato e voglioso di riscattare la sconfitta all’andata in campionato. Cercherà di fare una grande partita e dovremo essere bravi noi a limitarlo.

Perché la Juventus è arrivata un giorno e mezzo dopo il Milan?
Un giorno di allenamento cambia poco o niente. Vedremo domani sera se sarebbe stato meglio arrivare un giorno prima o una settimana prima.

Khedira nelle partite importanti gioca quasi sempre perché ha valori fondamentali. Giocherà anche domani?
E’ stato fuori 4 mesi per infortunio e ora sta bene. Domani o gioca lui o gioca Bentancur. Sono contento di averlo recuperato perché è un giocatore importante della squadra anche in vista del proseguimento della stagione.

Cosa pensa di Ramsey? Quando arriverà alla Juve?
E’ un giocatore dell’Arsenal e di mercato non parlo. Non posso dire niente di lui anche perché la rosa della Juventus al momento è a posto così.

Sarebbe contento se vincesse la Champions perdendo le altre tre competizioni?
Intanto vinciamo domani, una alla volta… Perché devo perdere tutto, poi? Un passetto alla volta con molta calma, poi vedremo quello che sarà successo l’1 giugno.


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