© Juventus FC via Getty ImagesROMA - “Sono qui per questo”. Dopo la tripletta con cui ha demolito l'Atletico Madrid ribaltando il 2-0 subito in Spagna, Cristiano Ronaldo si gode la serata da protagonista: “Abbiamo giocato una partita magica ma è presto per parlare di finale”. Dopo il match il portoghese ha festeggiato in un noto ristorante di Torino in compagnia del figlio, che stringeva in mano il pallone consegnato al giocatore dopo i tre gol, con Georgina, il figlio maggiore e tutto il clan, tra cui il fratello Hugo e gli amici di sempre Ricky Regufe e Miguel Paixao.
GIOIA ALLEGRI – Tra i protagonisti della serata c'è anche il tecnico bianconero che di fatto ha architettato l'incredibile rimonta. Il merito secondo Allegri è stato principalmente della squadra: “Ottima partita, non perfetta – ha spiegato a fine gara - ma i ragazzi sono stati freddi e lucidi, rischiavamo una partita nevrotica invece dovevamo giocare con testa e gambe. Favoriti per la Champions? La Juve è una delle pretendenti, resta un obiettivo come sempre, ma se fossimo usciti dopo una prestazione del genere non sarebbe stato un fallimento".
SIMEONE SENZA SCUSE - “Sono stati più bravi”. Diego Simeone non cerca scuse alla fine del match e può solo fare i complimenti agli avversari. “Hanno meritato la vittoria e noi nel primo tempo – prosegue il tecnico dell'Atletico Madrid – non siamo stati bravi a trovare le giuste posizioni”. Anche Griezmann si inchina agli alla Juve: “Tutti siamo dispiaciuti perché ci sentiamo in colpa, io per primo. A differenza della partita di andata non abbiamo messo il ritmo”.
VENERDì I SORTEGGI – Si svolgerà venerdì 15 marzo a Nyon Il sorteggio dei quarti di finale della Champions League. L’estrazione è totalmente libera e non sono previsti paletti con una importante novità in stile tabellone di tennis: verranno definiti anche gli accoppiamenti per le semifinali. Già qualificate Manchester City, Manchester United, Tottenham, Ajax, Porto e ovviamente Juventus. Stasera Barcellona-Olympique Lyonnais e Bayern Monaco-Liverpool all'andata entrambe finite sullo 0-0.
di Enrico Sarzanini\Edipress