Spagna
Nessun provvedimento, il campionato continua regolarmente, nonostante i casi di affetti da Coronavirus in Spagna abbiano superato ieri quota 200 e ci sia stato il secondo decesso di un paziente contagiato dal Covid-19. La Liga continua, lascia le porte aperte ai suoi tifosi, mentre il Consiglio Superiore degli Sport ha ribadito il concetto espresso dal Ministero della Salute: Valencia-Atalanta (10 marzo) e Getafe-Inter (19 marzo) dovranno giocarsi necessariamente a porte chiuse. «Capisco ciò che pensa la gente, ma le istruzioni della “Conselleria de Sanidad” sono chiare e le due partite dovranno giocarsi a porte chiuse - ha detto Irene Lozano, presidente del Csd -. Mi dispiace per la confusione che si è creata, non fa bene a nessuno. Abbiamo fatto un grande sforzo per non rinviarle o sospenderle». Valencia e Getafe, che ovviamente non sono d’accordo con la chiusura totale dei loro stadi, non hanno emesso comunicati ufficiali, ma aspettano che si pronunci l’Uefa che avrà l’ultima parola.