© EPAIl rapporto tra Mbappé e Tuchel, come ha ricordato “Le Parisien”, ha conosciuto momenti di grande feeling e anche periodi complicati. Non sono mancate, a volte, le incomprensioni durante i trenta mesi trascorsi dal tecnico sulla panchina del Paris Saint Germain: distanze legate al modulo e alla gestione del gruppo. Ma non c’è mai stato uno strappo. L'esonero di Tuchel non ha la regia di Mbappé e neppure di Neymar e Di Maria, i leader della squadra. L'allenatore tedesco è stato licenziato per gli attriti nati con il presidente Nasser Al-Khelaïfi e con il direttore sportivo Leonardo: ha ricevuto la comunicazione quando quasi tutti i giocatori erano già partiti per le vacanze di Natale o si trovavano con i bagagli all’aeroporto di Le Bourget. Mbappé ha salutato Tuchel attraverso il suo profilo Instagram, postando la foto di un loro abbraccio: "Sfortunatamente è la legge del calcio - ha scritto l’attaccante - Nessuno dimenticherà il tuo soggiorno qui. Hai scritto un bel capitolo nella storia del club, ti ringrazio".