LJUBLJANA (SLOVENIA) - Con una rete di Nmecha ad inizio ripresa, la Germania batte il Portogallo 1-0 e si aggiudica per la terza volta nella sua storia il titolo europeo Under 21. Vittoria sofferta, ma meritata. I tedeschi nel primo tempo hanno colpito una traversa con Wirtz e nel finale hanno legittimato il successo con una lunga serie di occasioni. Il Portogallo (che ha inserito Leao solo nella ripresa) paga la sterilità offensiva.
Germania-Portogallo 1-0: tabellino e statistiche
Primo tempo equilibrato: traversa tedesca
La gara è stata equilibrata e combattuta sin dai primi minuti. Il Portogallo parte forte e crea diverse occasioni: al settimo Dany Mota serve in area Tiago Tomas, che in un fazzoletto si gira e calcia con il mancino, sfiorando il palo. Al quattordicesimo ci prova Dalot; il milanista entra in area, salta un difensore e calcia a colpo sicuro: tiro deviato in corner. La Germania risponde con Wirtz, che al quindicesimo si libera al tiro dal limite dell'area: la palla colpisce la parte bassa della traversa. E' l'episodio che cambia l'inerzia della gara. La Germania cresce, il Portogallo arranca: passano due minuti e ci prova Berisha, con un tiro dalla distanza che si perde sul fondo. Al ventesimo spunto di Nmecha, che a tu per tu col portiere portoghese prova un cucchiaio, deviato in corner dal colpo di reni di Costa. La Germania continua a crescere: Baku con una discesa personale sfiora il gol, poi è il turno di Maier, che con un destro dal limite impegna Costa, che si supera e devia in corner. Il dominio tedesco viene interrotto al quarantesimo da Vieira, che sfiora la traversa con un bel tiro dal limite. In pieno recupero l'occasione più ghiotta per il Portogallo: Mota serve Vitinha che si invola in contropiede e, una volta davanti al portiere tedesco, si impappina e tra una finta e un'altra perde il tempo per la conclusione, facendosi recuperare.
Leao non incide, la Germania passa con Nmecha
La ripresa inizia con un cambio. Rui Jorge lascia Mota negli spogliatoi e getta nella mischia il milanista Leao. Ma dopo due minuti la Germania passa in vantaggio: Baku serve Nmecha, l'attaccante dell'Anderlecht salta il portiere in uscita e deposita in rete. Rui Jorge risponde con un doppio cambio: fuori Vitinha e Tiago Tomas, dentro Jota e Conceiçao jr. I lusitani spingono e Vieira sfiora l'eurogol con un pallonetto da centrocampo, respinto in corner da Dahmen. Conceiçao regala vivacità alla manovra portoghese: al ventesimo serve una palla d'oro a Vieira, che si vede respingere il tiro a colpo sicuro da una scivolata di Pieper. Passa un minuto e sempre il piccolo esterno del Porto crea scompiglio in area tedesca: sul suo passaggio filtrante, Leao arriva in ritardo. Il tecnico tedesco Kuntz inserisce Adeyemi, che dopo pochi minuti sfiora il raddoppio in contropiede. Il Portogallo spinge, la Germania riparte in contropiede: Nmecha sfiora la doppietta con un tiro dalla distanza deviato in corner da Costa.
Trionfo tedesco: terzo titolo europeo
Il finale è elettrizzante. Il Portogallo prova a sfruttare il dinamismo di Conceiçao e Jota che sulle fasce spingono a tutta velocità. La Germania si difende bene e in contropiede punge. A nove dalla fine Adeyemi si trova a tu per tu con Costa, tiro potente, ma centrale e parata del numero uno lusitano. Passano tre minuti e Nmecha non riesce a concludere dopo un contropiede rapidissimo. Leao prova a far salire i suoi, ma inutilmente: la Germania non corre rischi e porta a casa vittoria ed europeo Under 21. Il terzo nella storia del calcio tedesco.