Eriksen dritto al cuore: "Morto per cinque minuti, ringrazio tutti anche per strada"

Il centrocampista danese racconta tutto l'affetto ricevuto dopo l'attacco cardiaco del giugno scorso
Eriksen dritto al cuore: "Morto per cinque minuti, ringrazio tutti anche per strada"© ANSA
2 min

A quasi 7 mesi da quel terribile 12 giugno che poteva costargli la vita, Christian Eriksen racconta tutto l'affetto ricevuto nelle settimane successive all'attacco cardiaco che l'ha colpito a Euro 2020, durante il match tra la sua Danimarca e la Finlandia: "È stato fantastico che molte persone abbiano sentito il desiderio di scrivermi o mandarmi fiori - le parole dell'ex centrocampista dell'Inter a DR1, la tv nazionale danese - questo ha avuto un impatto su molte persone e hanno sentito il bisogno che io e la mia famiglia lo sapessimo. Questo mi ha reso molto felice. All’ospedale continuavamo a dirmi che ricevevano fiori per me, è stato strano perché non ti aspetti che la gente ti spedisca fiori perché sono morto per cinque minuti. È stato qualcosa di straordinario, ma è stato gentile da parte di tutti. È stato un aiuto per me, ricevere tutti questi auguri, la gente continua a scrivermi. Ho ringraziato di persona la gente che ho incontrato, i dottori, la mia famiglia e tutti i fans che mi hanno spedito migliaia di lettere, e-mail e fiori, o chi mi ha incontrato per strada, sia in Italia che in Danimarca. Li ringrazio per il supporto. Ho avuto qualcosa da tutto il mondo che mi ha aiutato". Dopo aver rescisso il contratto con l'Inter, Eriksen attualmente si sta allenando in Svizzera, con l'intenzione di tornare in campo con la maglia del Chiasso: "Il mio obiettivo è giocare il Mondiale in Qatar - ha aggiunto - voglio giocare. Questa è stata la mia mentalità da sempre. È un obiettivo, un sogno".


© RIPRODUZIONE RISERVATA