Covid, Cassano in ospedale per complicazioni: arriva il videomessaggio

L'ex calciatore è stato trasferito nel reparto di malattie infettive dove è stato curato e sottoposto ad accertamenti: le sue parole dal profilo Instagram dell'amico Lele Adani
Covid, Cassano in ospedale per complicazioni: arriva il videomessaggio
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GENOVA - Negli ultimi giorni anche Antonio Cassano è risultato positivo al Covid-19. L'ex calciatore ha passato gli ultimi giorni del 2021 e questo inizio 2022 in isolamento dopo aver contratto il virus, rispettando le normative per il contrasto alla pandemia. Nelle ultime ore le sue condizioni di salute sono peggiorate rendendo necessario il ricovero presso il reparto malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. Cassano è stato seguito direttamente dall'equipe del professor Bassetti e al momento le sue condizioni di salute sono buone e non destano preoccupazione. Sulle storie Instagram del suo amico Lele Adani è apparso proprio Cassano che ha rassicurato i fan: "Ciao ragazzi, in diretta dall'ospedale. Tutto ok, ricovero necessario per accertamenti ma sto bene, non preoccupatevi. Domani si torna a casa, carichi, vi voglio bene. Vai, si vola". La moglie Carolina Marcialis attraverso una storia Instagram aveva confermato l'ospedalizzazione del marito, scaglandosi contro le false notizie che parlavano del talento barese come non vaccinato.

Cassano ricoverato in ospedale

A rassicurare sulle condizioni dell'ex calciatore è arrivata anche una nota della Direzione dell'Ospedale Policlinico San Martino che ha reso noto: "In accordo con l'ex calciatore Antonio Cassano, che lo stesso è ricoverato da tre giorni presso la Clinica di Malattie Infettive diretta dal professor Matteo Bassetti. Entrato in Ospedale attraverso il percorso veloce di risposta assistenziale alle urgenze, meglio noto come fast track, a causa della desaturazione riscontrata presso il suo domicilio dal medico curante, Cassanoè stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un principio di polmonite. Già vaccinato con due dosi (Pfizer), è stato trattato con Remdesivir che ha prodotto subito evidenti benefici, come da protocolli. Le condizioni alle 16.45 del paziente sono in costante miglioramento, al punto che è probabile che già nella giornata di domani venga dimesso, per proseguire la degenza presso la sua abitazione".


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