© ANSAI Campionati europei di calcio del 2028 si dovrebbero svolgere nel Regno Unito e in Irlanda. Questo è quanto riporta il Daily Mail, che dice anche che la Turchia, unica candidata seria rimasta in corsa, dovrebbe ritirarsi a breve dopo aver fallito sia nella corsa per aggiudicarsi gli Europei del 2016 che in quella per Euro 2024, andato alla Germania. La Russia inizialmente si era candidata, ma dopo lo scoppio del conflitto con l'Ucraina è tagliata fuori dal calcio ( e dallo sport) internazionale. In un primo momento, Gran Bretagna e Irlanda sembrava che avessero l'intenzione di candidarsi per il Mondiale del 2030, ma poi hanno optato per l'Europeo.
L'unico problema è l'Irlanda del Nord
Ogni federazione ha tempo fino a settembre 2023 per inoltrare la propria candidatura, ma se non ci dovessero essere altre offerte convincenti, la Uefa dovrebbe dichiarare il vincitore del bando molto prima. La stessa Uefa vedrebbe di buon occhio questa doppia candidatura in quanto le ritengono due zone prive di rischi e con ottime probabilità che la manifestazione sia un successo. Inoltre, dopo che Euro 2024 è andato alla Germania, vorrebbe che il campionato del 2028 rimanga in un altro grande mercato europeo. Si prevede che la UEFA aumenterà le dimensioni della competizione da 24 a 32 squadre per Euro 2028, quindi sarà necessario un minimo di 12 città ospitanti. Ma rimane il problema del Windsor Park di Belfast, in Irlanda del Nord: lo stadio ha 18.500 spettatori di capienza massima, quindi non soddisfa le richeiste dell'Uefa, che vuole che tutti gli stadi abbiano una capienza minima di 30.000 spettatori.