Vicenza, insulti razzisti a una calciatrice: il presidente denuncia due tifosi

L'increscioso episodio si è verificato durante una partita del campionato di Serie C femminile tra Lanerossi e Jesina
Vicenza, insulti razzisti a una calciatrice: il presidente denuncia due tifosi
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VICENZA - Increscioso l'episodio di razzismo verificatosi nel corso di Vicenza-Jesina, campionato femminile di Serie C. Una calciatrice biancorossa, l'attaccante nigeriana Rafiat Folakemi Sule, è stata vittima di un orrendo insulto razzista. Durante l'incontro, disputatosi allo stadio di Altavilla Vicenza, un uomo e una donna sugli spalti hanno attaccato la calciatrice, espulsa per un fallo di reazione: "Bestia! Sei scura, bestia!". Parole raccapriccianti e subito condannate dalla presidentessa del Vicenza, Erika Maran, con un video pubblicato su Facebook: "È una cosa fuori di testa", tuona la numero uno del club biancorosso. "Qua si va oltre la giustizia sportiva. Mi muoverò a livello penale, vista la gravità dell'episodio. Non erano molti i tifosi della Jesina accorsi allo stadio, dovremmo risalire velocemente ai colpevoli. Dobbiamo superare lo scoglio della paura di denunciare: la tutela delle mie ragazze viene prima di tutto e io non ho paura di espormi in prima persona".

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Il mondo del calcio si stringe attorno a Sule

L'episodio è stato fermamente condannato anche dall'Assocalciatori con un post di soliderietà pubblicato su Twitter e dal Lanerossi Vicenza maschile che si stringe intorno alla calciatrice con un messaggio su Twitter: "Tutta la famiglia abbraccia Rafi che indossa con orgoglio la maglia biancorossa". Severa condanna agli insulti razzisti anche dal sindaco vicentino Francesco Rucco e dal responsabile del calcio femminile veneto, Paolo Tosetto, il quale ha dichiarato di essere in attesa del "rapporto arbitrale che arriverà alla giustizia sportiva". Una ferma e dura condanna a quanto accaduto è arrivata anche da Carolina Morace: "Immagino che i colpevoli siano già stati denunciati e che qualcuno abbia chiamato la polizia. Ma se questo non è accaduto, è inutile esprimere solidarietà a Rafiat Folakemi Sule. Siamo un paese razzista e troppe volte amiamo dire che scherziamo su questi argomenti".




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