Ad un anno dalla scomparsa di Mino Raiola ed in ricordo del super agente, l'avvocatessa Rafaela Pimenta, che ne ha raccolto l'eredità, è stata intervistata dal Corriere della Sera. Ecco le sue parole: "Ho lavorato con lui 27 anni. Mino ha fatto scuola, è stato un rivoluzionario perché è riuscito a cambiare il modo di fare l’agente, mettendo il calciatore al centro. L’ultima cosa che mi ha detto è stata: sii felice. Mi ha insegnato a dare il massimo sul lavoro, ma a non prendermi mai troppo sul serio. Sto cercando di continuare il suo lavoro". Il pensiero della Pimenta sul calcio maschilista: "Mi hanno insultata molte volte. Una volta in Italia un dirigente mi ha detto: “Ma davvero sei un avvocato? Pensavo fossi una prostituta brasiliana”. La risposta della Pimenta: “Se anche lo fossi, tu dovresti comunque pagare il premio al mio assistito”. Questo succedeva qualche anno fa. Oggi per fortuna le cose stanno migliorando".
Haaland, Pimenta fa il prezzo: "Un miliardo"
"Non vi dico quanto costa, ma quanto vale Erling. Lui sarà il primo calciatore a valere un miliardo. A soli 22 anni dovete pensare all'indotto che genera: trofei, sponsor, marketing, social, contenuti. Quanto può portare a un club? Non solo nel mondo cosiddetto reale, ma anche nel digitale. Sarà lui il primo campione del metaverso. Haaland ha tutto: forza, umiltà. Ma la sua vera forza è la normalità. La famiglia poi è il suo segreto. Il padre ex calciatore lo ha aiutato moltissimo. La clausola per salutare il Manchester City? Le brave signore sanno stare zitte...".