Lookman e il diritto di Gasperini
Torno sul (non)caso Lookman-Gasperini soltanto per porre una domanda a chi ha scritto e detto di comprendere la frustrazione dell’attaccante e criticato il comportamento dell’“antipatico” Gian Piero: se un calciatore si fa dare il pallone per tirare il rigore, ben sapendo che l’incarico è stato assegnato ad altri proprio dall’allenatore, rispetta il lavoro del primo responsabile della squadra e del risultato?
Può assumersi la responsabilità, è vero, ma a quel punto il rigore lo deve realizzare. Altrimenti la frittata è doppia anche sul piano dei ruoli e del rapporto di lavoro.
