Buffon: "Conte alla Juve? Non sono convinto lasci Napoli"
In occasione dell'evento dedicato alla presentazione dei 100 candidati al Golden Boy, Gianluigi Buffon è tornato a parlare degli imminenti impegni della Nazionale di Luciano Spalletti e delle dinamiche di mercato che stanno riguardando tante panchine importanti in Serie A. Dal futuro di Antonio Conte all'obiettivo della Juve, ma non solo.
Buffon: "Qualificazione Mondiale? L'unico obiettivo a cui pensare"
Così Gigi Buffon ai microfoni di Sky Sport, a poco più di una settimana dalla sfida tra Italia e Norvegia: "C'è attesa e curiosità, la certezza è che l'unico obiettivo e la cosa a cui pensare nei prossimi mesi. Vogliamo qualificarci, senza se e senza ma. I tanti impegni per gli azzurri? Emotivamente e fisicamente qualcosa lasci per strada. Però essere campioni significare avere un lignaggio tale da avere la testa giusta e le energie giuste per superare questo tipo di avversità".
Buffon sulla Juve: "Fare paragoni con la mia è controproducente"
Buffon è stanco di sentire paragoni con la sua Juve, anche pensando a ciò che è stato il rush finale di questo campionato: "Lo chiedete alla persona sbagliata, c'era Chiellini qua fino a adesso e credo che più di lui nessuno lo sappia - ha sottolineato a Sky -. Le cose vanno conosciute dall'interno e nel profondo. Fare continui paragoni con la mia Juve e cosa è stata per vent'anni può essere controproducente. Non ho idea di cosa possa essere andato e cosa no, cosa consigliare. Sono stato solo spettatore, alla fine però ho visto una squadra che ha centrato l'obiettivo minimo che fino a un certo punto però non appariva così scontato. A parte la piccola parentesi della sconfitta col Parma, ho visto una squadra che se non altro avesse la convinzione comune con cui affrontare gli impegni".
La panchina della Juve e il futuro di Conte
Tiene banco in queste ore il futuro di Antonio Conte, chiamato a dare nei prossimi giorni una risposta al Napoli di Aurelio De Laurentiis: "Un ritorno alla Juve? A differenza di molti di voi non sono e non ero così convinto che lasciasse sicuramente Napoli - ha detto Buffon -. Antonio è uno che ha quell'intelligenza e quell'intuito animalesco che gli fa capire immediatamente se il posto in cui è gli può prospettare vittorie future o competizione. Il fatto che lui non abbia dichiarato ancora niente, conferma ciò che pensavo. Lui è un grandissimo allenatore e il profilo perfetto per le situazioni che stanno vivendo certe squadre lo dice la sua storia, penso".