Manfredonia, bentornato in Serie A. Futsal Finals, un successone

Dopo Vinumitaly Petrarca e GG TeamWear Benevento, i sipontini sono la terza promossa: battuto ai rigori un Pordenone strappa applausi. Ceppi: "Percorso eccezionale". Tutti i vincitori della kermesse di Faenza.
Manfredonia, bentornato in Serie A. Futsal Finals, un successone
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Gli eventi del futsal sono come le ciliegie, uno tira l’altro. Dopo aver degustato Policoro e Bernalda (con il maxi evento riservate delle coppe di tutte le categorie del nazionale) Genova e Campo Ligure tinte di rosa, le Futsal Finals di Faenza e Russi hanno unito l’utile della memoria al dilettevole proprio della spettacolarità della disciplina sportiva con il pallone dal rimbalzo controllato, inquadrata in un concentrato di emozioni effettive. Come il tempo che ne scandisce il gioco. La carovana del futsal è voluta tornare in Emilia Romagna, terra sempre molto florida per il calcio a 5, proprio a Faenza, una delle città più colpite dall’alluvione di un anno fa. Grazie al lavoro congiunto della Regione e di tutte le istituzioni, la città è riuscita a rialzarsi. E il PalaCattani, il simbolo dell’accoglienza durante quei giorni terribili è tornato a essere utilizzato per un qualcosa per cui è nato: gli eventi. Nello specifico quello del futsal, ha raccolto nuovi consensi ma anche la buona tradizione emiliano-romagnolo, regalando divertimento, promozioni, scudetti.

UN GRADITO RITORNO

Le Futsal Finals hanno spalancato nuovamente le porte della Serie A al Vitulano Drugstore Manfredonia, promossa nel gotha del futsal nostrano, a tre anni di distanza dalla prima e unica volta. Non è stato affatto facile, come nelle previsioni, domare un enorme Pordenone, già rivelazione della regular season della neonata Serie A2 Élite, girone A. Ci sono voluti i tiri di rigore per domare quei Ramarri tignosi e coriacei, prima di stabilire la terza promossa in Serie A dopo Vinumitaly Petrarca (accoppiata campionato-coppa) e GG TeamWear Benevento. I tempi regolamentari si chiudono con un piacevolissimo 3-3. Ai rigori Minatel sbaglia, Giampaolo (suo papà allena il neopromosso Petrarca) no: bastano quattro rigori al Vitulano Drugstore Manfredonia per volare in Serie A, al Pordenone non resta, però, uno scroscio di applausi da parte di tutti i presenti non glielo toglie nessuno. “Abbiamo fatto un percorso eccezionale, sono orgoglioso dei miei ragazzi”. Così parlò David Ceppi, allenatore del Vitulano Drugstore Manfredonia. “Tutto questo è merito della società, dello staff e della gente che ci segue - sottolinea l’allenatore biancazzurro - ma soprattutto dei ragazzi che hanno lavorato in maniera incredibile senza mai abbassare i ritmi”.

OLIMPUS ROMA U19 CAMPIONE D'ITALIA

La manifestazione emiliano-romagnola ha confermato l’importanza del settore giovanile per un’Olimpus Roma che ha floppato i playoff scudetto con la Prima Squadra (fuori ai quarti) dopo aver dominato la regular season terminata con l’illusorio +14 in classifica sulla seconda, centrando però il double Coppa Italia-scudetto con l’Under 19. La rivoluzione in Blues parte dal basso. Dopo aver alzato la coccarda tricolore a Policoro in finale contro il Meta Catania, i talentuosi ragazzi di Reali ribaltano quel Lecco avanti all’intervallo 3-2, quando si accende la stella di super Borolo, match winner della finale con una tripletta, primus inter pares di una nidiata di talentini che rappresentano l’orgoglio capitolino ma anche la linfa vitale dei Blues dal quale attingerà sicuramente Daniele D’Orto nella stagione che verrà.

DI FESTA IN FESTA

Le Futsal Finals di Faenza e di Russi, comunque, hanno fatto esultare in tanti. Di più di tutti Olimpia Rovereto e Mascalucia, neo-promosse dalla Serie A2 in Élite. Ma anche Grifoni e Sulmona, ormai ex club cadetti aventi diritto a partecipare alla Serie A2 che verrà. Gli X Martiri si confermano al top per quanto riguarda il livello giovanile: conquistano il terzo scudetto Under 21 Regionale di fila, anche se stavolta c’è stato bisogno dei tiri di rigore per piegare un’ottima Top Five. Nel calcio a 5 femminile, presente alle Futsal Finals, è Giuliano-show al PalaCattani: il Pero fa double dopo la Coppa Italia e se ne va nell’olimpo del calcio a 5 in rosa. “È stata una stagione straordinaria”. Patron Badini non sta nella pelle e canta l’inno alla gioia: “È stato fatto qualcosa di unico ed irripetibile – assicura il numero uno lombardo - tutti hanno remato dalla stessa parte e giorno dopo giorno siamo cresciuti fino a diventare la squadra più forte della serie B. Ora che il sogno serie A si è avverato, ci metteremo fin da subito al lavoro per fare le cose al meglio anche nella massima categoria, partendo da questo fantastico gruppo”. Fantastico come un altro evento all’orizzonte, le attesissime Finals scudetto, maschili e femminile, con annessa la Futsal Future Cup, ma questa è un’altra storia.


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