Grecia, caos in Aek-Olympiacos: partita sospesa per invasione e lancio di razzi

Gara di Coppa di Grecia sospesa dopo il gol qualificazione dei biancorossi: in pochi secondi succede di tutto, un componente dello staff della squadra ospite colpito da un razzo. A febbraio il campionato era stato fermato
2 min
ROMA - Nonostante la sospensione del campionato dovuta all'escalation di episodi di violenza e la ripresa decisa una settimana fa, il calcio greco è ancora fuori controllo. Ieri sera l'ultimo episodio, allo Stadio Olimpico di Atene dove si affrontavano Aek e Olympiacos in un derby di Coppa di Grecia molto sentito. Ad accendere la miccia è stato il gol dei biancorossi segnato all'88' da Jara, una rete che valeva la qualificazione alle semifinali, e la conseguente esultanza proprio sotto alla curva degli ultras dell'Aek. In pochi secondi la situazione è degenerata e allo stadio si è visto di tutto: un gruppo di una trentina di tifosi ha cercato di invadere in campo violando la barriera di poliziotti in tenuta antisommossa, mentre un oggetto, probabilmente un razzo, è stato lanciato verso il campo e ha colpito un membro dello staff dell'Olympiacos. Nel video pubblicato dal Corriere dello Sport-Stadio si vedono anche alcuni giocatori ospiti offendere il pubblico con gestacci. La gara è stata sospesa.

CAMPIONATO FERMATO - Il nuovo episodio testimonia la difficoltà delle autorità greche di tenere a freno i gruppi più violenti delle tifoserie. A febbraio il governo Tsipras aveva deciso di fermare il campionato, poi lo scorso weekend le gare erano riprese, ma soltanto a porte chiuse.

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calcio Estero