Menù internazionale, le pagelle del week end

Dalla favola Leicester alla crisi Real, passando per il derby turco, la prima di Neville e un super Chicharito
Menù internazionale, le pagelle del week end© PA
Francesco Guerrieri
5 min

ROMA - Il venerdì vi presentiamo le cinque migliori gare internazionali, il martedì le analizziamo insieme: con voti, commenti e qualche curiosità. Un week end da vivere tutto d’un fiato, dalla Super Lig turca alla Premier, dove ai piani alti si parla sempre più italiano. E ancora un Real allo sbando, l’esordio di Neville nella Liga e la cinquina del Bayer.

LEICESTER-CHELSEA 2-1 VOTO: 8 - Mahrez e Vardy, Vardy e Mahrez. Com'era? Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia? Dalle parti di Leicester sembrano averla imparata bene la matematica. Tanto da dare ripetizioni anche a Mou, che i conti ora deve farli sul serio: più uno dalla zona retrocessione e uno spogliatoio da riconquistare dopo le dichiarazioni di ieri sera nel post partita: “Abbiamo preso due gol che per me sono inaccettabili, ci avevamo studiato tanto. Mi sento tradito”. E poi: “Hanno meritato di vincere, hanno giocato meglio di noi” ecco il Mourinho che non t’aspetti, rassegnato a testa bassa. Molti meno problemi per Ranieri (nessuno praticamente) che per un'altra settimana si siede sul trono della Premier.

LEVERKUSEN-MONCHENGLADBACH 5-0 VOTO: 7- Spettacolo sì, ma solo da una parte. Chi-cha-trick-to, ancora lui. Il Leverkusen vola con i tre gol del messicano (opera completata dalla doppietta di Kiessling, un altro che sta riprendendo confidenza con il gol) che sale a 10 reti. E il Monchengladbach? Non pervenuto: male nel primo tempo, malissimo nella ripresa (neanche un tiro in porta). Che fine ha fatto quello squadrone capace di mettere in fila sei gare senza sconfitte e di fermare la Juventus allo Stadium? Chiaro, era da aspettarsela una sconfitta prima o poi. Magari non così, però.

BESIKTAS-GALATASARAY 2-1 VOTO: 6,5 – L’avevamo detto, era la partita degli ex “italiani”. E in due non ci hanno deluso: Sneijder chiama e Mario Gomez risponde. Sì, peccato che il Gala non aveva fatto i conti con l’ex Amburgo Tore: derby al Besiktas e tutti a casa. Nell’inferno dell’Ataturk c’è solo una squadra in campo: i bianconeri dominano in lungo e in largo una partita a senso unico e si riprendono il primo posto. Galatasaray (quasi) mai così male: quarto posto e sullo sfondo una Lazio che se la ride sotto i baffi dopo il sorteggio di Europa League.

VILLARREAL-REAL MADRID 1-0 VOTO: 6 - Male e a tratti malissimo il Real di Benitez. Squadra allo sbando, e quando quei tre lì davanti non sono in giornata finisce come a Villarreal. Sì esatto, il submarino amarillo ha affondato i blancos, che ultimamente sembra stiano facendo proprio la fine del Titanic. La squadra di Marcelino invece corre veloce verso la zona Champions (lontana solo tre punti) trascinata dalla coppia d’oro Bakambu-Soldado, che per l'occasione hanno invertito i ruoli: assist del congolese e gol dell'ex merengue. Erano partiti indietro nelle gerarchie ad inizio anno, Leo Baptistao in estate schierato da tutti i giornali spagnoli al centro dell’attacco. Erano, appunto…

EIBAR-VALENCIA 1-1 VOTO 5,5 – Partita movimentata e nervosetta: otto ammoniti, due espulsi e un autogol. Si presenta così Gary Neville nella Liga spagnola. E poteva andare peggio se l’Eibar avesse segnato il rigore sbagliato da Berjon. Un punto che non soddisfa l’ex difensore del Manchester United però: certo, era ancora presto per vedere la mano del nuovo allenatore sulla squadra, ma ora sa che dovrà sistemare alcuni punti: “Programmerò questi sei mesi come se fossero quattro o cinque anni” e come primo segnale ha già fatto trasferire tutta la famiglia in Spagna. Alcune cose da rivedere quindi, partendo dalla situazione di Alvaro Negredo: dal Barça al West Ham, c’era già chi vedeva lo Squalo lontano dal Mestalla, ma ci ha pensato Neville a fare chiarezza: “E’ stato uno dei giocatori migliori della Premier, ho molta fiducia in lui. Mi aspetto che torni ai suoi livelli”. Negredo non si muove, parola di Gary.

 

@francguer


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