La nostalgia per la Lazio e per Roma non l’ha mai nascosta: sui social risponde spesso ai messaggi dei tifosi biancocelesti e ogni tanto si regala qualche giorno di vacanza nella capitale. In estate, quando aveva capito di non rientrare più nei piani del West Ham e del tecnico scozzese David Moyes, Felipe Anderson aveva anche accarezzato l’idea di tornare alla Lazio. E di cercare il rilancio in Serie A dopo una stagione tormentata a Londra: era uno dei fedelissimi del tecnico Manuel Pellegrini, ma dopo l’esonero del cileno (ora al Betis Siviglia) e l’arrivo al West Ham di Moyes ha cominciato ad avere meno spazio e a finire in panchina.
Il West Ham, che aveva speso 38 milioni nel 2018 per prenderlo dalla Lazio, lo ha ceduto in prestito al Porto all'inizio di ottobre, a poche ore dalla chiusura del mercato, nella speranza di non svalutare un capitale. Ma l’avventura in Portogallo non sta funzionando. Felipe Anderson è una riserva, non ha giocato neppure un secondo nelle prime tre giornate di Champions, mentre in campionato è stato utilizzato in totale da Sergio Conceição per 49 minuti (31' contro lo Sporting Lisbona e 18' con il Paços Ferreira).
Si aspettava maggiore considerazione, Felipe Anderson, che ha rispettato con disciplina le scelte ma ha cominciato a riflettere sulla possibilità di andare via a gennaio, nell’interesse suo e del West Ham. E così, nelle ultime ore, è uscita allo scoperto sua sorella Juliana Gomes, che lo rappresenta come agente, chiedendo un appuntamento ai dirigenti del Porto. Vuole una spiegazione, un chiarimento. “Felipe è stato portato in Portogallo da agenti che non si occupano più della sua carriera. Solo io posso parlare ufficialmente a suo nome. Avrò un incontro con il club per informarli di questo nuovo scenario e anche per cercare di capire se Felipe potrà ricevere le opportunità che pensava di avere qui in Portogallo, cioè di giocare e aiutare il Porto”, ha scritto in una nota inviata alla redazione del giornale Record. La sorella di Felipe Anderson si è soffermata anche sui rapporti tra l’ex talento del Santos e Sergio Conceição: “Finora non ha avuto molte occasioni. Garantisco che ha lavorato con serietà e non ha avuto nessun tipo di problema extra-campo o personale. Felipe è molto concentrato e continuerà a lottare per il suo spazio con la stessa buona condotta che ha sempre contraddistinto la sua carriera".