Caso Valbuena, Benzema condannato a un anno di reclusione

L'attaccante della nazionale francese è stata giudicato colpevole dalla Corte di Versailles riguardo il ricatto nei confronti dell'ex compagno di squadra
Caso Valbuena, Benzema condannato a un anno di reclusione
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MADRID (Spagna) - È arrivata la sentenza sul 'Caso Valbuena', che vede coinvolto in prima persona Karim Benzema. Il tribunale francese ha infatti dichiarato colpevole il giocatore del Real Madrid di "complicità nel tentativo di ricatto" nei confronti del suo ex compagno di squadra, Mathieu Valbuena, per evitare la diffusione di un video di carattere sessuale. La sentenza gli impone un anno di reclusione con la sospensiva, oltra a una multa di 75mila euro. Nelle motivazioni che hanno portato a questa decisione la Corte di Versailles spiega che la conversazione che Benzema ha avuto con Valbuena - in cui ha cercato di convincerlo a entrare in contatto con i ricattatori - costituisce di per sé un intervento "deliberato" affinché l'allora calciatore del Lione pagasse per impedire la trasmissione del video. 

Benzema, la sentenza

La Procura ha chiesto la pena detentiva più bassa nei confronti del giocatore, ma la pena economica più dura, sostenendo che la sua professione e la sua fama richiedano un atteggiamento esemplare. Benzema è l'unico che non è stato accusato di ricatto e sul quale ha pesato solo l'accusa di complicità. Condannati gli altri quattro imputati: Axel Angot (due anni di carcere), Mustapha Zouaoui (due anni e sei mesi), Karim Zenati (un anno e tre mesi) e Younes Houass (diciotto mesi con sospensione della pena).


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