Coppa di Francia, trionfo Tolosa: travolto il Nantes in finale

Allo 'Stade de France' di Saint-Denis finisce 5-1 per la squadra di Montanier: staccato il pass per l'Europa League, che potrebbe però sfumare 'per colpa' del Milan
Coppa di Francia, trionfo Tolosa: travolto il Nantes in finale© EPA
3 min

PARIGI (FRANCIA) - Trionfo del Tolosa allo 'Stade de France' di Saint-Denis, dove la squadra di Philippe Montanier (neopromossa in Ligue 1) ha travolto il Nantes per 5-1 nella finale della Coppa di Francia conquistando il primo titolo della sua storia (quello del 1957 appartiene infatti alla vecchia società Tolouse Football Club), mentre quattro restano invece quelli nella bacheca dei gialloverdi che erano i campioni in carica.

Nantes-Tolosa 1-5. statistiche e tabellino

Una finale senza storia

Con il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron spettatore d'eccezione sugli spalti, subito emozioni in avvio con il Tolosa che prende il largo: a conquistarsi la gloria è Logan Costa, 22enne difensore capoverdiano nato in Francia (e proprio a Saint-Denis) che di testa spiana la strada ai suoi con un micidiale uno-due (4' e 10') sugli sviluppi di due calci piazzati. Il Nantes è tramortito, accusa il colpo e incassa ancora al 23', quando su un lancio di Suazo il portiere gialloverde Lafont sbaglia i tempi di uscita e viene beffato da Dallinga. Ed è un'altra incertezza di Lafont a consentire poi al 22enne attaccante olandese di firmare la doppietta che porta il risultato sul 4-0, con un facile tap-in dopo una respinta maldestra del portiere su un sinistro di Chaibi (31'). Dopo mezz'ora la gara è chiusa e il secondo tempo diventa quasi una formalità, con la squadra di Antoine Kombouare che trova la rete solamente al 75' su calcio di rigore con Blas. Non abbastanza per riaprire la partita, anche perché quattro minuti dopo Aboukhlal fa cinquina e poi il cronometro scorre fino al triplice fischio dell'arbitro, che regala la coppa al Tolosa e dà il via a una notte di festa per i suoi tifosi. Il trionfo garantirebbe al club un posto in Europa League, anche se la partecipazione del club alla prossima edizione potrebbe essere messa in discussione. Il motivo, come spiegato da 'L'Equipe', è che il suo azionista di maggioranza (RedBird) è lo stesso del Milan ancora in corsa per qualificarsi alla prossima Champions e il regolamento della Uefa vieta a due società con lo stesso azionista di partecipare alla stessa competizione o a due competizioni contigue. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA