Processo per Galtier, chiesti 12 mesi per razzismo all'ex Psg

È arrivato dal Qatar e alle 8.30 del mattino era già in tribunale a Nizza per il processo, durato tra una pausa e l’altra 12 ore. Christophe Galtier, attuale allenatore dell’Al Duhail, era accusato di molestie morali e discriminazione razziale e religiosa per fatti accaduti durante la sua permanenza in Costa Azzurra nella stagione 2021/2022.

Galtier, chiesti 12 mesi per razzismo

L’ex allenatore di Lilla e Psg si è difeso negando le accuse mosse dall’ex ds del Nizza Fournier, da ex calciatori e da quello che era uno dei suoi collaboratori tecnici, Gioria. Il pubblico ministero ha chiesto nei confronti dell’allenatore 12 mesi di reclusione con pena interamente sospesa, una multa di 45 mila euro (il massimo possibile) e un’ineleggibilità per 3 anni. La richiesta della Licra (Lega internazionale contro il razzismo e l’antisemitismo) è stata di 5 mila euro. «Galtier ha chiaramente cercato di ridurre il numero di neri e musulmani nella squadra» ha sostenuto nella requisitoria il pm Martinelli «strumentalizzando il Ramadan». La sentenza finale verrà emessa il 21 dicembre.