Stoccarda, caso-Grosskreutz: ufficiale la rescissione consensuale del contratto, poi il ritiro

Il centrocampista tedesco era finito in ospedale in seguito ad una rissa. Il giocatore: «Ho fatto un errore e mi dispiace»
Stoccarda, caso-Grosskreutz: ufficiale la rescissione consensuale del contratto, poi il ritiro
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ROMA - Ufficiale la rescissione del contratto tra Kevin Grosskreutz e lo Stoccarda: decisivo il coinvolgimento del giocatore ex Dortmund in una rissa nella notte tra lunedì e martedì, alla quale era seguito il ricovero del giocatore in ospedale. Nei giorni scorsi sono infatti emerse ulteriori informazioni sull'episodio che ha visto protagonista l'ex nazionale tedesco, addirittura campione del mondo con la Germania nel 2014, che quella sera sarebbe uscito con alcuni giocatori tra i 16 e i 18 anni delle giovanili dello Stoccarda, finendo però per essere coinvolto in uno scontro fisico.

GROSSKREUTZ IN OSPEDALE

In giornata è uscito il comunicato ufficiale del club, che ha in questo modo messo fine al contratto col centrocampista, in quanto «i giocatori della prima squadra devono essere modelli di comportamento per il club in generale, e in particolare per i nostri giovani». 

Riportate anche le parole di Grosskreutz stesso, che ha salutato in questo modo lo Stoccarda: «Ho fatto un errore e mi dispiace tanto. Ne accetto le conseguenze e mi dispiace che il mio tempo allo Stoccarda sia già finito. Ringrazio la squadra, lo staff e soprattutto i tifosi, che mi hanno sostenuto in questi ultimi giorni». Prima il licenziamento per rissa, ora l'addio al calcio. Kevin Grosskreutz annuncia il ritiro, almeno per il momento, a soli 28 anni.

 

Queste infine le dichiarazioni del tecnico dello Stoccarda Hannes Wolf: «Dopo quanto successo, la cessazione della collaborazione era l'unica conseguenza logica. Non è sicuramente una situazione facile per noi, tuttavia la cosa più importante è il futuro dello Stoccarda».

 

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