© APBARCELLONA (SPAGNA) - Pronta risposta del Barcellona, che dopo i trionfi pomeridiani di Real e Atletico Madrid, s’impone nella prima delle tre sfide ravvicinate che l’attendono nell’arco di questi dieci giorni con l’Athletic Bilbao, avversario dei blaugrana nei quarti di Coppa del Re. Partita fortemente influenzata dalla repentina espulsione del portiere basco, Gorka Iraizoz, che nei primi scampoli di gioco atterra in area Luis Suarez. A segno l’intero tridente delle meraviglie per Luis Enrique, che per una volta si prende la libertà di far rifiatare Messi, sostituendolo nella pausa tra i due tempi con Arda Turan.
SUL VELLUTO - Al Camp Nou si apre con l’ovazione per Leo Messi, che offre ai tifosi il quinto Pallone d’Oro, ritirato lunedì scorso a Zurigo. Poi, giusto un brivido per un’occasione gettata alle ortiche da Eraso, che la partita appare già risolta. Colpa di una letale esitazione di Etxeita, che si fa soffiare la palla da Luis Suarez, poi atterrato in area dallo sventurato Iraizoz. Cartellino rosso e rigore, insaccato dalla Pulce, che, a fine agosto, aveva fallito l’esecuzione al San Mames di Bilbao. Il più sconsolato appare Muniain, di nuovo titolare in Liga dopo tempo inenarrabile a causa dell’infortunio al crociato, che si vede costretto a cedere il posto al portiere di scorta Iago Herrerin. Dopo aver fallito un buon numero di ghiotte palle gol, i padroni di casa trovano il raddoppio alla mezz’ora, con Neymar, che insacca con un morbido pallonetto la 16ª rete personale nel torneo e raggiunge, così, in vetta alla classifica marcatori, Cristiano Ronaldo e Benzema.
PICHICHI - Primato goleador abbattuto, in una ripresa aperta dall’inconsueta sostituzione dell’acciaccato Leo Messi con Arda Turan, da Luis Suarez, che insacca già nei primissimi scampoli servito proprio dall’ex Santos, che poco più tardi si conferma ispirato assistman, regalando la palla del momentaneo 4-0 a Rakitic, dopo una cavalcata irresistibile sulla fascia mancina. A metà frazione arriva anche il secondo di serata per il Pistolero uruguaiano, che insacca su assist di Turan. Nel finale, poi, l’ex Liverpool completa la sua tripletta con un imperioso stacco aereo. 18 gol per Suarez e Barça di nuovo a -2 dall’Atletico Madrid, che però può contare su una partita in più rispetto ai catalani.