© EFESIVIGLIA (SPAGNA) - Dopo le due manite rifilate al Deportivo La Coruña e allo Sporting Gijon, al Santiago Bernabeu, il nuovo Real Madrid di Zinedine Zidane è costretto alla prima frenata nella tana del Betis Siviglia. Subito in svantaggio, le merengues riacciuffano il pareggio solo della ripresa, ma falliscono a più riprese il sorpasso, per poi rischiare la clamorosa beffa proprio nel finale. Real a 4 lunghezze dalla vetta.
A FREDDO - Una manciata di minuti e, per la prima volta dall’approdo di Zinedina Zidane, il Real Madrid si trova sotto. Merito di una prodezza di Cejudo, che si avventa come un avvoltoio su una palla contesa al limite dell’area che spara spettacolarmente all’incrocio. Il Real accusa il colpo e, con l’atteso James Rodriguez al posto dell’infortunato Bale, ci mette un po’ prima di confezionare una prima occasione con Isco, che colpisce fiaccamente di testa su centro dalla destra di Danilo. Un palla ghiottissima, invece, capita appena varcata la mezz’ora a Cristiano Ronaldo, che però stringe troppo il diagonale che termina sul fondo. Ancora qualche istante ed è Pepe a divorarsi il pari, con una capocciata ravvicinata che esce di un soffio. Un paio di giri di lancette ed è Benzema a disperarsi per un possibile rigore, dopo un contatto in area con Petros.
ANCORA BENZEMA - Ad inizio ripresa è nuovamente il lionese a guadagnarsi i centri dei riflettori con un tiro addosso all’ex Adan, al termine di un’azione caotica, inaugurata da un tiro svirgolato di James Rodriguez, che poco dopo ci prova sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trovando l’ennesima risposta del portiere di casa. Varcato il 10’, nelle fila dei padroni di casa si ferma il positivo Kadir, sostituito dall’idolo del Benito Villamarin Joaquin. A sfiorare il gol, però, sono ancora i blancos, con l’altro subentrato Carvajal che spara sul fondo dopo un lancio chilometrico di Marcelo. Il pareggio, ormai, è nell’aria, e giunge puntualmente al termine di una pregevole giocata, terminata con l’assist in orizzontale di James per Benzema, che insacca il 17º gol in campionato. Il colombiano, poi, con un potente sinistro impegna seriamente il reattivo Adan, che poco dopo si ripete su un tiro a botta sicura di Benzema. Il bombardamento merengue prosegue con un bolide di CR7 di poco fuori bersaglio, interrotto da una controffensiva di Ceballos, che protesta per un possibile rigore di Varane. Si chiude con un ultimo contropiede di Ruben Castro, che sfiora la beffa finale. Solo un punto per i blancos, che si ritrovano a 4 punti dalla vetta occupata da Barça e Atletico Madrid.
PARI TRA DEPOR E VALENCIA - Nel frattempo, prosegue il periodo grigio del Valencia di Gary Neville, che non ha ancora potuto festeggiare la sua prima vittoria in Liga. Al Riazor di La Coruña, il Deportivo si porta in vantaggio, al 27’, grazie al 13º centro liguero di Lucas Perez. A regalare almeno un punticino agli ospiti ci pensa Alvaro Negredo, che in pieno recupero trova l’1-1 grazie a un colpo di testa. Delusione per i galiziani, che ai punti avrebbero ampiamente meritato il successo.