© EFEBARCELLONA (SPAGNA) - Sofferta quanto preziosa vittoria per il Barcellona, che alla fine riesce ad imporsi sul Siviglia e a completare, così, un intero girone senza conoscere la parola sconfitta, visto che proprio nella tana degli andalusi, lo scorso 3 ottobre, i ragazzi di Luis Enrique avevano registrato l’ultima resa. Successo che permette ai catalani di eguagliare la striscia positiva record di 34 gare, centrata dal Real Madrid di Leo Beenhakker, nella stagione 1988/’89 e di ricacciare, al contempo, l’Atletico Madrid a 8 punti di distanza dalla vetta. Addirittura 12 il ritardo attuale del Real, dopo la sconfitta nel derby.
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BOTTA E RISPOSTA - Pochi minuti e il Siviglia, che lo scorso agosto aveva costretto il Barça ai supplementari per assicurarsi, alla fine, la Supercoppa europea di Tbilisi con un pirotecnico 5-4, si conferma avversario ostico per i catalani, creando la prima preoccupazione a Claudio Bravo, che vede sorvolare di poco sopra la traversa una conclusione ravvicinata di Kolodziejczak, al termine di una caotica giocata d’angolo. Qualche istante e ci riprova Vitolo dalla lunga distanza, senza creare, però, particolari problemi al portiere cileno. Attorno al quarto d’ora, però, i blaugrana si svegliano all’improvviso, rendendosi insidiosi con un potente destro di Luis Suarez, pescato in verticale da Aleix Vidal, che Sergio Rico devia in angolo. A calciare il corner accorre Messi, che centra direttamente il palo. La palla giunge al limite dell’area e ci riprova Suarez, che coglie in pieno la traversa. Nella gara d’andata, erano stati tre i legni colpiti dai ragazzi di Luis Enrique. Nel miglior momento del Barça, però, arriva il vantaggio andaluso, con Vitolo che, al 20’, incrocia a centro area un perfetto centro dalla sinistra di Tremoulinas. Dieci minuti ed arriva il pareggio, grazie a una pennellata di Messi da calcio piazzato. E sono già 16 i gol dell’argentino in Liga. La Pulce potrebbe siglare anche la rete del sorpasso, ma il suo diagonale, su assist in verticale di Sergi Roberto, viene neutralizzato dall’estremo difensore ospite.
RISOLVE PIQUÉ - Vantaggio del Barça rimandato ai primissimi minuti della ripresa, quando il lestissimo Piqué mette la sua zampata su un tiro cross di Luis Suarez, liberato nei pressi dell’area piccola da una genialata di Messi. Il Siviglia non ci sta, e tenta l’immediata replica con Gameiro, ispirato da un colpo di tacco di Iborra, ma Claudio Bravo si supera murando il francese. Cambio di fronte e spunta la mano di Sergio Rico su un tiro a botta sicura di Neymar, liberato dall’ennesima sponda di Leo. L’estremo difensore ospite, poi, conferma l’ottimo stato di forma su una bordata di destro di Busquets. Le due squadre iniziano ad accusare le fatiche europee vissute in settimana e i due allenatori provano a rinfrescarle giocandosi i cambi. Gli schemi, comunque, saltano, e la gara si risolve in un continuo via vai a tutto campo, che però non registra più cambiamenti di punteggio. Tre punti preziosissimi per i catalani, che rispediscono l’Atletico a -8.