MADRID (SPAGNA) - Pronta risposta dell’Atletico Madrid alla capoclassifica Barcellona, vittoriosa nel pomeriggio con un tennistico 6-0 sul Getafe. I colchoneros, al Vicente Calderon, s’impongono per 3-0 sul Deportivo La Coruña e si riportano a -8 dai blaugrana, mantenendo vivo il sogno scudetto.
UNA PARTITA ALLA VOLTA - A tre giorni dall’apertissimo confronto di Champions con il PSV Eindhoven, che vede i colchoneros ripartire dal pari a reti bianche del Philips Stadion, Diego Pablo Simeone rimane fedele alla filosofia del pensare ad una partita per volta e si affida al miglior undici a disposizione. Assente Fernando Torres, in avanti spazio alla coppia leggera formata da Vietto e Griezmann, supportati dal redivivo Carrasco. Defezione celebre anche tra gli ospiti, che non possono contare sul bomber Lucas Vazquez, già a segno 15 volte nella presente Liga.
SBLOCCA SAUL - Dopo un quarto d’ora senza grossi sussulti, la gara si scalda all’improvviso, allo scoccare del quarto d’ora, quando spunta in mezzo all’area la capoccia di Gimenez, che incorna di poco alto un centro di Koke. Tre minuti ed arriva il vantaggio dell’intrepido Saul, che rischia la pedata in piena faccia, ma riesce comunque ad anticipare lo svagato Manuel Pablo e ad insaccare di testa facendo tesoro di un cross dalla sinistra dell’incombustibile Filipe Luis. A metà frazione, Carrasco potrebbe raddoppiare ma finisce per sparare addosso al portiere ospite Lux da posizione ravvicinata. I galiziani provano a rispondere con Celso Borges con una botta da fuori area, che manca il bersaglio. Decisamente più pericoloso Griezmann, che nel finale di frazione ruba palla a centrocampo al maldestro Arribas per, poi, involarsi verso la porta ospite. Tutto impeccabile, tranne la conclusione finale che si spegne sul fondo.
TRIS COLCHONERO - Piglio giusto per i colchoneros anche all’inizio della ripresa, che si apre con una clamorosa traversa di Carrasco, che ci prova con un potente destro dal limite. Per il raddoppio, però, bisogna aspettare il quarto d’ora, quando l’implacabile Griezmann trova un millimetrico diagonale al termine di un’elaborata giocata d’angolo. 16 gol in campionato per il transalpino. Fede Cartabia potrebbe dimezzare immediatamente le distanze, ma il suo tiro a botta sicura viene ribattuto nei pressi della linea dal provvidenziale Saul. Sul fronte opposto, invece, tocca al subentrato Correa provarci da posizione angolata, ma Lux si conferma attento. Il portiere ospite, però, non può nulla, al 38’, quando lo stesso Correa controlla sul filo del fuorigioco un lungo lancio di Gabi, per poi sparare in rete: 3-0! L’Atletico non molla.