Liga: Barcellona-Real Madrid 1-2, interrotto un digiuno che durava dal 2012

I blancos tornano a vincere un Clasico dopo 4 anni. La prodezza di Benzema e il gol di Ronaldo ribaltano la rete di testa di Piquè
Liga: Barcellona-Real Madrid 1-2, interrotto un digiuno che durava dal 2012© REUTERS
Giuseppe Benedini
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - In un clima magico, dove 100 mila tifosi ricordano Cruyff, uno dei gicatori più forti di tutti i tempi, con una coreografia da pelle d'oca, si gioca la partita dell'anno tra Barcellona e Real Madrid al Camp Nou. I campioni dei campioni tutti sullo stesso manto erboso. Messi contro Ronaldo, Neymar contro Bale, Suarez contro Benzema. Gli azulgrana dominano la partita dal punto di vista del possesso palla e schiacciano gli avversari nella propria metà campo.

LA GARA SI SCALDA - La manovra avvolgente della squadra di Luis Enrique costringe Carvajal al primo fallo da ammonizione dopo un quarto d'ora, un fallo a 27 metri dalla porta che concede a Neymar l'opportunità per battere una punizione pericolosa che si spegne di pochissimo a lato del palo della porta difesa da Bravo. Il Barcellona può recriminare per un fallo nettissimo ai danni di Messi sulla linea dell'area di rigore da parte di Sergio Ramos, non visto dall'arbitro; una sudditanza psicologica al contrario secondo quanto sosteneva Mourinho ai tempi del Real Madrid. Ammonito, invece, Luis Suarez. Una decisione severa: Pepe, colpito dal braccio alto dell'attaccante uruguayano, si butta a terra come centrato dal gancio di un pugile.

LA RIPRESA - Il primo tempo si chiude senza vere occasioni da gol da entrambe le parti. Sia Barcellona che Real sembrano più concentrati a non perdere, ma i blaugrana se lo possono permettere, mentre i blancos devono vincere per risollevare una stagione fallimentare. Ma è il Barcellona a passare in vantaggio. Al 56' Piquè insacca con un colpo di testa da calcio d'angolo che non lascia scampo a Keylor Navas. La partita, però, non è chiusa. 

BARCELLONA-REAL MADRID 1-2: TABELLINO E STATISTICHE

ORGOGLIO REAL - Le Merengues non ci stanno a perdere l'ennesimo Clasico e si spingono in avanti mossi dall'orgoglio e al 62' Benzema pareggia con una stratosferica semirovesciata; un diamante raccolto dalla spazzatura, il francese si inventa una rete che entrerà negli annali di questa sfida dal passaggio di Kross sporcato da un difensore del Barca. Sono sempre gli azulgrana a dominare, ma all'80' l'arbitro annulla assurdamente il gol del vantaggio a Bale. L'attaccante gallese viene sanzionato per essersi appoggiato sul difensore avversario. Dopo neanche un minuto Cristiano Ronaldo prende in pieno la traversa con un tiro dalla distanza: Zidane in panchina si dispera, ma il risultato non cambia. A pochi minuti dalla fine il Real rimane in 10 per l'espulsione di Sergio Ramos che, già graziato un paio di volte, interviene in maniera scomposta su Suarez e prende il secondo giallo della sua serata. Nonostante l'inferiorità numerica il Madrid butta il cuore oltre l'ostacolo e all'85 segna il gol del 2-1: Bale crossa dalla destra, Ronaldo controlla in area, lascia sul posto Dani Alves e tira sotto le gambe di Bravo. A 3 minuti dalla fine Pepe rischia di compromettere l'intera gara intervenendo in maniera molto scomposta su Suarez e colpendogli il volto con il braccio, ma nè il guardalinee, nè l'arbitro sanzionano l'episodio. Il Real madrid tiene gli ultimi minuti nonostante la pressione del Barcellona e vincono il Clasico dopo un digiuno che durava dal 2012.

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