Liga, il Barça non vince più. È crisi vera.

Nuovo scivolone per il Barça, che dopo le sconfitte contro Real Madrid e Real Sociedad cede in casa anche contro un tutt'altro che irresistibile Valencia. Inutile la 500ª rete in carriera di Leo Messi. Vantaggio liguero totalmente dilapidato
Liga, il Barça non vince più. È crisi vera.© EFE
Andrea De Pauli
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Terzo capitombolo consecutivo per il Barcellona, che a quattro giorni dall’esclusione dalla Champions per mano dell’Atletico Madrid, crolla pure tra le mura amiche contro il Valencia, facendosi riacciuffare in vetta dai colchoneros. In appena quattro settimane, così, i catalani sperperano un vantaggio di ben 9 punti, e il Real è sotto di appena una lunghezza.

DOPPIO INCUBO - Inizia fortissimo il Barça, determinato a rispondere prontamente ai successi di Atletico e Real e a cacciare i cattivi pensieri, dopo la dolorosa eliminazione dalla Champions per mano dei colchoneros. Le occasioni fioccano, ma il portiere ospite Diego Alves, in stato di grazia, respinge di tutto e di più. A dir poco miracoloso, in particolare, su due duelli all’arma bianca con Messi e Neymar. Il Valencia, però, non sta a guardare e, superato il quarto d’ora, manda un primo avviso con Rodrigo, che approfitta di una palla persa sulla trequarti da Busquets per sfiorare il gol con un tiro che sfila a lato di un nulla. Un nuovo gol divorato da Luis Suarez da neppure un metro, sugli sviluppi di un corner e un’altra parata dell’estremo difensore ospite su un tiro a giro della Pulce, e arriva il beffardo vantaggio degli ospiti, che insaccano grazie a una sfortunata deviazione di Rakitic, su centro dalla mancina dell’ex Udinese Siqueira, che non lascia scampo allo sconsolato Claudio Bravo. Un’aurea funesta avvolge il Camp Nou, mentre i locali si gettano disperatamente in avanti alla ricerca dell’immediato pari, prima della doccia fredda del raddoppio ospite, che arriva proprio allo scadere grazie a Santi Mina, che non spreca l’ottima imbeccata di Dani Parejo.

LIGA APERTISSIMA - Senza ormai più nulla da perdere, i catalani, ad inizio ripresa, si gettano spericolatamente in avanti, con linee altissime, esponendosi alle ripartenze ospiti. Appena una manciata di secondi e Rakitic sfiora il gol, servito da un intelligente scarico di Luis Suarez. Ad illudere i blaugrana, appena varcato il quarto d’ora, arriva l’anelata 500ª rete in carriera di Messi, che insacca da centro area, liberato dalla sinistra da Jordi Alba. I catalani ci credono, ma devono fare nuovamente i conti con i riflessi felini di Diego Alves, che neutralizza un diagonale di Neymar e un angolatissimo destro di Rakitic. Poi, ancora Ney calcia a botta sicura, ma trova l’opposizione di Mustafi che respinge a corpo morto. Sull’altro fronte, è il subentrato Alcacer a sciupare il possibile colpo del ko, fino ad arrivare agli ultimissimi minuti, quando Piqué, ormai utilizzato disperatamente come centravanti, solo soletto in mezzo all’area spara fuori. Appena un punto nelle ultime quattro uscite per il Barça e la Liga è completamente riaperta.

@andydepauli

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