© EPAMADRID (SPAGNA) - Sfida da cuori forti nel quartiere madrileno di Vallecas, dove un Real Madrid privo di Cristiano Ronaldo è costretto alla vibrante remontada per avere la meglio sullo scriteriato Rayo di Paco Jemez. Grande protagonista della gara Gareth Bale, che trascina alla vittoria i blancos, che si erano ritrovati dietro di due reti dopo neanche un quarto d’ora. Real in piena corsa scudetto.
ILLUSIONE RAYO - Sotto la pioggia intensa che inonda il catino di Vallecas, Zinedine Zidane si presenta senza l’acciaccato Cristiano Ronaldo, a cui è stato imposto un più che inconsueto turno di riposo forzato in vista della sfida Champions con il Manchester City, e con Sergio Ramos e Modric inizialmente in panchina. Nonostante le assenze celebri, i blancos dopo appena una manciata di minuti centrano in pieno il palo con Gareth Bale, imbeccato da Benzema. Che si prospetti un sabato di assoluto relax, però, viene subito smentito dallo sbarazzino Rayo Vallecano, che orfano del solido Raul Baena e dell’excanterano merengue, Diego Llorente, trova l’inaspettato vantaggio, al 7’, con Embarba, che gira in rete al termine di una travolgente azione sulla sinistra di Bebé. Prima del quarto d’ora, poi, eccoti pure il raddoppio di Miku, che insacca una palla vagante sugli esiti di un corner. Il colpo del definitivo ko lo fallisce, poco dopo, lo scatenato Embarba, che si allunga troppo il pallone in occasione di un contropiede, finendo per scontrarsi con Keylor Navas. A riaprire il risultato, varcato la mezz’ora, è il determinato Bale, che trova la capocciata vincente sugli sviluppi di un angolo. A smorzare sul nascere il sorriso di Zizou, però, è un problema fisico che costringe Benzema a cedere il posto a Lucas Vazquez negli ultimi istanti della prima frazione.
BALE PROLUNGA IL SOGNO - Proprio il nuovo entrato, a inizio ripresa, realizza il pareggio con uno splendido stacco aereo su preciso cross dalla destra di Danilo. Pochi istanti e Isco va vicinissimo al gol del sorpasso con una pennellata da calcio piazzato che sfiora l’incrocio. Il Real non molla la presa e, nel giro di pochi minuti, fallisce altre due palle nitide con Bale, fermato sul più bello dall’estremo difensore locale Juan Carlos, e con il solito Lucas Vazquez, che arriva in ritardo di un nulla per il tap-in vincente su centro orizzontale dell’incombustibile Espresso di Cardiff. Zidane ha assoluta necessità dei 3 punti per mantenere vivo il sogno liguero e, prima del 20’, si gioca la carta Modric, che rileva Jesé. A regalare il bottino pieno ai blancos, però, è lo scatenato Bale che, al 36’, ruba una palla sulla trequarti e s’invola verso la porta locale, per trafiggere lo sconsolato Juan Carlos. 18º gol nel torneo per il gallese e speranze scudetto intatte per le merengues.