Liga, il Real Madrid pareggia e CR7 si arrabbia

Secondo mezzo passo falso consecutivo per i blancos, che dopo il pari interno con il Villarreal, si fanno riacciuffare sul 2-2 dal Las Palmas. Muso lungo per Cristiano Ronaldo, sostituito nella ripresa con le merengues in vantaggio.
Liga, il Real Madrid pareggia e CR7 si arrabbia© EPA
Andrea De Pauli
3 min

LAS PALMAS (SPAGNA) - Solo un pareggio allo Stadio Gran Canaria per il Real Madrid, che torna a sentire il fiato del Barcellona, riportatosi a una sola lunghezza dai blancos dopo il successo corsaro di Gijon. Delusione accentuata dal visibile malcontento di Cristiano Ronaldo, che non prende affatto bene la decisione di Zidane di sostituirlo con Lucas Vazquez, quando le merengues erano avanti di una rete.

A VISO APERTO - Gara a dir poco spettacolare quella di Las Palmas, dove i padroni di casa orfani dello squalificato Kevin Prince-Boateng se la giocano a viso aperto contro un Real rivoluzionato dal turn over in ottica Champions, dove martedì prossimo se la vedrà con il Borussia Dortmund. Assenti anche gli infortunati Marcello e Casemiro, Zizou scommette su una versione decisamente ardita del suo ormai tradizionale 4-3-3, in cui convivono, dal primo minuto, i vari Marco Asensio, Bale, Cristiano Ronaldo e Morata, preferito al panchinaro extralusso Karim Benzema.

BEFFA E RABBIA - Ne viene fuori una sfida caratterizzata da continui cambi di fronte, che si sblocca appena superata la mezz’ora, quando spunta in area Asensio, che di testa infila il portiere di casa, Javi Varas, al termine di una grande giocata del romanista mancato Nacho. I locali non si scoraggiano e, una manciata di minuti dopo, si riportano sul pari grazie al talentuoso Tana, che supera Kiko Casilla con un tiro scoccato nei pressi del limite. Il via vai da un area all’altra prosegue anche nella ripresa, fino al nuovo vantaggio blanco trovato dal subentrato Benzema, che tesaurizza una corta riposta dell’estremo difensore avversario su un precedente tentativo di CR7. Proprio il portoghese, a una ventina di minuti dal termine, viene richiamato in panchina, per lasciare il posto a Lucas Vazquez. Il portoghese non fa nulla per nascondere il suo disappunto una volta fuori dal rettangolo verde. Rabbia che si accentua ulteriormente a cinque minuti dal termine, quando Araujo fissa il definitivo 2-2. Secondo pareggio consecutivo dopo quello interno con il Villarreal per le merengues, che ora devono voltare pagina e centrarsi sul big match continentale di Dortmund.

@andydepauli

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