© Getty ImagesBARCELLONA (SPAGNA) - Quattro reti, cinque pali e un rigore sbagliato. È un Barça in gran spolvero quello che annienta il Deportivo La Coruña, a soli sei giorni dall’attesissimo Clasico del Santiago Bernabeu. In virtù del nuovo successo, i blaugrana si presenteranno nella tana del nemico con la bellezza di 11 punti sugli eterni rivali, che a causa del Mondiale per Club non hanno potuto disputare la gara con il Leganes prevista per questa 16ª giornata di Liga.
MONOLOGO - Fin dai primi scampoli, il Barça prende in mano in pianta stabile il pallino del gioco, con un disinvolta Rakitic nei panni del vice Busquets, che diffidato, a una settimana dal Clasico, viene trattenuto prudenzialmente in panchina. Una manciata di minuti e Luis Suarez si vede annullare il possibile vantaggio, per un fuorigioco dell’assistman Paco Alcacer, che poco dopo è costretto a lasciare il posto ad Aleix Vidal per un problema muscolare. Nonostante un buon numero di occasioni, i blaugrana devono aspettare la mezz’ora per passare. A sbloccare il risultato ci pensa lo scatenato Luis Suarez, che finalizza una geometrica giocata iniziata con un passaggio vertiginoso di Iniesta per Messi, che scarica sull’uruguaiano, che solo soletto realizza da pochi passi. Qualche minuto e una nuova combinazione tra Leo e il Pistolero, porta l’argentino a centrare la traversa. Per il raddoppio, così, bisogna attendere il 41’, quando Paulinho ribadisce nella porta sguarnita un pallone calciato contro il palo dalla Pulce. La frazione si chiude con una rabona del solito Suarez con Ruben che pare respingere il pallone quando ha già oltrepassato la linea.
POKER BLAUGRANA - La ripresa si apre con il colpo di grazia del Barça alle aspirazioni del Depor, che si concretizza nel secondo gol della serata di Luis Suarez, che spunta puntuale all’altezza del secondo palo per insaccare un perfetto centro dalla destra di Sergi Roberto. E sono 9 le reti in Liga per l’ex Liverpool. Alla festa del gol vorrebbe partecipare anche Messi, ma il 14º palo stagionale gli dice no, in occasione di un calcio piazzato. L’argentino, poi, si fa anche respingere un rigore dal reattivo Ruben. Chi non si fa pregare troppo, invece, è Paulinho, che completa la sua doppietta facendosi trovare pronto dopo un nuovo palo, stavolta di Jordi Alba. Il quinto legno di serata, il 26º complessivo della stagione per i catalani, è del devastante Luis Suarez. Poker che comunque accontenta i blaugrana, che sabato prossimo visitano il Bernabeu con 11 rassicuranti punti di vantaggio sul Real Madrid.