GIJON (Spagna) - Il freddo è arrivato e con lui, inesorabile, anche l'influenza. Il virus gira, lo prendono in tanti. Troppi, nel caso specifico dello Sporting Gijon, che domani dovrebbe giocare alle 21 contro il Real Saragozza allo stadio de "La Romareda" per la 22esima giornata del campionato di Segunda División (l'equivalente spagnolo della nostra Serie B). Il condizionale è d'obbligo, perché il club asturiano ha chiesto ufficialmente alla federazione di rinviare il match. Il motivo? un'epidemia influenziale che ha messo ko ben undici (!) componenti della rosa guidata da Miroslav Djukic.
Spagna, 10 influenzati: lo Sporting chiede rinvio
Il nuovo allenatore dello Sporting Gijon, subentrato al posto dell'esonerato José Alberto, si ritrova così in una situazione di grande emergenza e questa mattina si è ritrovato ad allenarsi con la squadra dimezzata e appena 10 giocatori a disposizione. Nel caso in cui non dovesse arrivare una risposta da parte della federcalcio, il club si è già organizzato per tentare di limitare i danni e partirà alla volta di Saragozza con due pullman differenti: uno riservato ai dieci "contaminati", l'altro al resto della rosa.