"I dubbi di Messi sul futuro: sempre più solo al Barcellona"

Come riporta il quotidiano spagnolo "As", il campione argentino sembra essere stanco degli errori individuali dei suoi compagni di squadra che non gli permettono di vincere i titoli che vorrebbe
"I dubbi di Messi sul futuro: sempre più solo al Barcellona"© Getty Images
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BARCELLONA - Lionel Messi si sente sempre più stanco di essere solo. Il quotidiano spagnolo "As" parla di questo oggi in riferimento al campione argentino e alle sempre più frequenti sconfitte del Barcellona. Come si legge sul media spagnolo, infatti, è diventato comune andare a ricercare immagini di Messi dopo le gare perse dai blaugrana. Disorientato a Roma due anni fa, dopo la clamorosa rimonta dei giallorossi in Champions League, frustrato ad Anfield lo scorso anno sempre in Champions e quasi sbalordito a Gedda nell'ultima rimonta subita dal suo Barcellona contro l'Atletico in Supercoppa di Spagna. Ciò che l'argentino rimprovera alla sua squadra è la mancanza di carattere che non permette ai blaugrana di uscire fuori quando le cose si fanno difficili. Questo, per Messi, è un danno visto che la Pulce vorrebbe ancora migliorare i propri record personali, ma soprattutto di squadra. Dal clamoroso errore di Dembelè contro il Liverpool alla disattenzione sul corner di Alexander-Arnold fino agli errori di Supercoppa: tutto questo comincia ad alimentare dubbi sul futuro dell'argentino. Eppure, lo scorso anno Leo Messi aveva trascinato i suoi alla vittoria della Liga, portando in dote il sesto Pallone d'Oro, ma Messi ha voglia di titoli di squadra, non solo personali. Infine, conclude "As", Leo Messi si è sempre comportato da leader provando ad essere un esempio per coloro che arrivano la Barcellona con un senso di appartenenza profondo alla causa blaugrana. Nonostante questo, Messi si avvicina ai 33 anni e vede vicina la fine della sua carriera, come da lui stesso ammesso durante la consegna del Pallone d'Oro, ma si sente ancora forte e superiore agli altri con tanta voglia di vincere. La stessa voglia che, però, l'argentino non vede quando si gira verso i suoi compagni di squadra e nota la paura di perdere che sta entrando nelle ossa dei giocatori del Barcellona.


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