Modric: "Real Madrid-Juve? Il rigore era sacrosanto" 

Il centrocampista croato pubblica la sua biografia ricca di aneddoti: "Mourinho una volta fece piangere Cristiano Ronaldo. Gli applausi dei tifosi della Juve a CR7 allo Stadium? Sapevano già che sarebbe finito a Torino. Totti è uno dei miei miti"
Modric: "Real Madrid-Juve? Il rigore era sacrosanto" © EPA
Simone Zizzari
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Mourinho, tanto per cambiare. Lo Special One è uno dei tanti protagonisti degli aneddoti raccontati da Luka Modric nella sua biografia “A modo mio”, uscita in Italia per Sperling&Kupfer. L’avventura di José sulla panchina del Real Madrid era praticamente agli sgoccioli. Troppe alte le tensioni con una parte dello spogliatoio (Özil e Sergio Ramos in testa), troppo pochi i risultati ottenuti nella stagione 2013. Proprio in quell’anno si verificò uno scontro verbale molto importante fra il tecnico e Cristiano Ronaldo, stella indiscussa e indiscutibile dei Blancos. “Rimasi sorpreso dalla reazione rabbiosa di Mourinho”, scrive Modric nella sua biografia. “Stavamo vincendo in Coppa di Spagna per 2-0 ma Ronaldo non inseguì il terzino avversario in una loro azione di rimessa. Vidi José furioso con Cristiano e i due battibeccarono a lungo in campo. Rientrati negli spogliatoi per l’intervallo vidi Ronaldo disperato, sul punto di piangere. Disse: ‘Faccio del mio meglio e lui continua a criticarmi’. Dopo poco entrò Mourinho e cominciò ad infierire sul portoghese contestando la sua responsabilità durante la partita. Gli animi si scaldarono così tanto che solo l’intervento dei compagni evitò una vera e propria rissa tra loro due”.

Modric: "Totti è uno dei miei miti"

Nel libro Modric racconta anche la sua passione giovanile per il Milan (“Club nel quale giocò la nostra leggenda Boban”), l’ammirazione smisurata per Ronaldo il Fenomeno (“Avevo un parastinchi con la sua immagine e una volta mi salvò da un infortunio serio”) e il grande rispetto nei confronti di Francesco Totti, giocatore al quale lo stesso Modric dedica una foto nella galleria al centro della biografia: “Qui sono insieme ad uno dei miei miti”, si legge nella didascalia.

Modric: "Il rigore contro la Juve era sacrosanto"

Nella carriera di Modric grande risalto viene data alla sfida molto accesa di Champions League contro la Juventus dell’aprile 2018, quella delle polemiche furiose per il rigore assegnato ai padroni di casa a tempo scaduto per un fallo di Benatia su Lucas Vazquez: “Quando c’è di mezzo il Real Madrid le proteste sono sempre amplificate. La verità è che quel penalty era sacrosanto e mi diede un grande dispiacere vedere Buffon reagire in un modo così scomposto”, ha scritto il centrocampista delle merengues.

"Gli applausi dei tifosi della Juve a Ronaldo? Già sapevano" 

Un altro curioso aneddoto raccontato nel libro è la celebre rovesciata di Cristiano Ronaldo (all’epoca ancora con la maglia del Real Madrid) allo Stadium contro la Juventus in Champions League, un gesto incredibile che fece scattare l’amore con i suoi futuri tifosi: “Si alzarono tutti in piedi per applaudirlo. Una scena dettata dal fatto che i tifosi italiani sapevano che Cristiano sarebbe approdato alla Juve da lì a tre mesi”. Una ricostruzione, questa, tutta da dimostrare.


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