Il Real Madrid risponde al Barcellona: 3-1 all’Eibar

All’indomani del poker rifilato da Messi e compagni al Maiorca, ai blancos basta un tempo per risolvere la gara coi baschi. Real di nuovo a due lunghezze dagli eterni rivali
Il Real Madrid risponde al Barcellona: 3-1 all’Eibar© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - Nessuna intenzione di arrendersi per il Real Madrid, che a poco meno di ventiquattr’ore dal poker rifilato al Maiorca da parte del Barça, che per un giorno aveva allargato il vantaggio in classifica fino a 5 punti, replica con una vittoria facile facile sull’Eibar. All’Alfredo Di Stefano, tana abituale del Castiglia prestato ai ragazzi di Zidane a causa dei lavori di ristrutturazione del Santiago Bernabeu, la gara si mette subito in discesa per i padroni di casa, che passano dopo pochi minuti con Kroos, poi imitato da Sergio Ramos e Marcelo. Nella ripresa le merengues danno segni di una certa stanchezza, incassano un fortunoso gol di Bigas, ma poi mantengono il doppio vantaggio fino al fischio finale.

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GOL LAMPO - Neanche il tempo di metabolizzare che Zidane, davanti al terzetto di centrocampo formato da Modric, Casemiro e Kroos, decide a sorpresa di scommettere su Rodrygo, invece che sui vari Bale, Asensio e Vinicius, per completare il tridente con Benzema e il redivivo Hazard, che i blancos sono già avanti, grazie a una parabola chirurgica di Toni Kroos che s’infila all’incrocio. Per convalidare il gol, però, ci vuole l’intervento del Var, a causa di una posizione sospetta di Benzema nel corso della giocata. Decisione, in realtà, complicata, che ha scatenato le proteste sui social iberici. L’Eibar, privo degli essenziali Escalante e Remis, prova a reagire, ma fatica terribilmente a generare occasioni degne di questo nome.

GIÀ CHIUSA - A segnare ancora, però, sono i blancos, che alla mezz’ora confezionano un perfetto contropiede con Benzema, Hazard e Sergio Ramos, che servito dal generosissimo belga, insacca il suo 6º gol in campionato a porta sguarnita. Un’altra manciata di minuti e arriva anche il tris di Marcelo, che realizza con la tradizionale fucilata mancina dopo un grande intervento di Dmitrovic su un primo tentativo dell’attivo Hazard. Il brasiliano festeggia con il ginocchio a terra.

FIATO CORTO - La ripresa si apre con Mendy che rileva Carvajal e si adatta all’insolita posizione di terzino destro. Col risultato blindato, il Real giochicchia al piccolo trotto e, attorno al quarto d’ora rischia grosso quando, nel giro di pochi secondi, Edu Exposito costringe Courtois al grande intervento in angolo e, sul corner successivo, Sergi Einrich centra in pieno la traversa. Al terzo tentativo i baschi vanno a segno con una fortunosissima deviazione di Pedro Bigas, che colpito da De Blasis finisce per ingannare il sorpreso Courtois. Il portiere belga, qualche minuto dopo, evita il possibile 3-2 dell’ex Pedro Leon. Scampato il pericolo, il Real anestetizza la gara portando a casa il prezioso risultato. Anonime apparizioni per Bale e Vincius, nella mezz’ora finale. Blancos di nuovo a -2 dal Barça, quando mancano 10 partite al termine del torneo.

@andydepauli

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