© EPAROMA - Il Bastia non ha perso tempo e in pochi giorni ha preso provvedimenti nei confronti di un tifoso autore dei cori razzisti nei confronti di Mario Balotelli: ritiro immediato dell'abbonamento e diveto di accesso allo stadio. Queste le decisioni della società francese che sfruttando i filmati a disposizione è riuscita a individuare un uomo facendo poi un appello in tv affinché si prendesse al più presto la responsabilità. Il tifoso si è dunque autodenunciato affrontando poi le conseguenze delle sue azioni.
I FATTI - Lo scorso venerdì, durante la sfida di campionato tra il Nizza e il Bastia, l'attaccante ex Milan aveva rivelato con un post su Instagram come nei suoi confronti ci fossero stati "versi della scimmia e gli "uh uh" per tutta la partita". chiedendosi inoltre se "il razzismo" fosse "legale in Francia? O solo a Bastia?" e chiudendo con "Il calcio è uno sport incredibile, ma le persone come i tifosi del Bastia lo rendono orribile. Vergogna davvero!".
BALOTELLI: «IN FRANCIA IL RAZZISMO È LEGALE?»
L'ALLENATORE DE BASTIA A BALOTELLI: «STAI ZITTO»
IL COMUNICATO DEL BASTIA - Oggi è arrivato il comunicato del club francese che ha fatto chiarezza sui fatti di venerdì scorso: «In occasione della sfida tra Bastia e Nizza di venerdì qualche individuo ha fatto dei versi di scimmia nei confronti di Mario Balotelli. Non essendo venuti a conoscenza, né essendo informati quella sera di questi comportamenti stupidi e inaccettabili il Bastia ha deciso che servisse fare piena luce su tali incidenti. È in quest'ottica che senza aspettare alcun intervento esterno il nostro consulente legale Jean-Andre Albertini, il 23 gennaio, ha inviato una lettera a BeIn e Canal + per ottenere tutte le immagini della serata. Avendo queste immagini evidenziato un individuo, con il volto non chiaramente riconoscibilie, mentre per qualche secondo gridava versi di scimmia durante il riscaldamento, lo stesso giorno il nostro club ha fatto un appello al tifoso affinché quest'ultimo si prendesse al più preso la responsabilità del suo comportamento. Dispiaciuto per le sue azioni e cosciente delle ripercussioni attuali e potenziali che queste comportano, questa persona ha risposto all'appello presentandosi ieri allo stadio Armand-Cesari. Riconoscendo di essere l'autore delle urla, al 40enne, abbonato da diversi anni in tribuna Est, è stata subito notificata dal Bastia la disattivazione immediata del suo abbonamento oltre che il divieto d'accesso in generale allo stadio Furiani».
Communiqué du club. #SCBOGCNhttps://t.co/8BJ4XaM1J4 pic.twitter.com/L1SIQGnWN0
— SC Bastia (@SCBastia) 25 gennaio 2017