Donnarumma rapinato, Psg ancora nel mirino: c'è uno schema sospetto

Il calciatore italiano è l'ultima vittima di una serie di rapine che ha coinvolto i calciatori del club parigino
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Il bottino che gli autori della rapina e dell'aggressione a Gianluigi Donnarumma e alla sua compagna Alessia Elefante, sono riusciti a portare a casa, equivale a circa mezzo milione di euro, tra orologi, gioielli e borse di lusso. Un colpo che si aggiunge ad una lunga lista di rapine che hanno colpito i giocatori del Paris Saint Germain. Nel 2021 furono quattro i campioni del club parigino ad essere colpiti: Marquinhos, Angel Di Maria, Mauro Icardi e Sergio Rico. La società decise di potenziare la sicurezza dei loro calciatori con agenti speciali che sorvegliavano h24 le loro abitazioni.

Donnarumma, ecco perchè il colpo subito è diverso dagli altri

Rispetto alle altre rapine (che venivano generalmente realizzate mentre i calciatori erano allo stadio per le partite), stavolta il colpo è stato realizzato mentre il calciatore e la sua compagna erano presenti. Donnarumma ha subito due colpi alla testa, prima di essere legato e sequestrato insieme alla sua compagna. In un comunicato l'agenzia Team Raiola afferma che lui e la compagna sono "sotto shock per quanto accaduto ma fanno di tutto per attraversare al meglio questa terribile prova". E ancora: "Gianluigi e la sua compagna collaborano con la polizia che ha aperto un'inchiesta. Non intendono fare ulteriori commenti. Grazie di rispettare la loro privacy in questo momento doloroso".


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