© REUTERS Premier League, Vardy ma non solo: il Leicester nel segno di Mahrez
LEICESTER (INGHILTERRA) - Eccoli lì, su in alto da soli a festeggiare. Chi sono? Ranieri e il suo Leicester, che ieri ha vinto con lo Swansea e si gode il primato solitario in Premier League dopo la sconfitta del City. Squadra aggrappata ancora al solito Vardy? No, stavolta non è lui a segnare. Il suo record si ferma a 11 gol consecutivi. E chi allora? Riyad Mahrez, l’altro gioiellino: ne fa tre tutti insieme. Se non è uno è l’altro. Oggi sono loro i gemelli del gol in Inghilterra. Ma se James ne ha fatti 11 di fila, anche Riyad non sta messo proprio male eh: 10 reti in 14 partite. E Ranieri se la ride. In Inghilterra è scoppiata la Mahrez mania. Avete presente il fantacalcio? Da quelle parti sono partite aste pazzesche per i vari Diego Costa, Rooney e Aguero. Il più comprato dai fantallenatori però è proprio Riyad: in 460 mila hanno puntato sull’attaccante del Leicester. E ora non lo scambierebbero per niente al mondo. Chissà quante partite avrà fatto vincere dopo la tripletta di ieri.
INIZIO DIFFICILE - Ma chi è il giocatore che sta facendo impazzire l’Inghilterra? Madre algerina e padre marocchino, lui è nato in…Francia, a Sarcelles nel 1991. Triplo passaporto, tripla scelta. Ma ha già fatto quella definitiva: Nazionale algerina e già 3 gol in 17 presenze. Oggi segna (e tanto), ma Mahrez ci ha messo un po’ a prendere confidenza con la porta. I primi calci per strada tra amici: corre, dribbla e tira. La voglia di giocare c’è e anche le qualità non mancano. Un amico lo segnala al Quimper Cornouaille, club amatoriale francese che cercava un mancino per piazzarlo a destra. Non l’avesse mai fatto… un gol in 27 presenze a 18 anni e tutti quei sogni che sembrano svanire nel nulla. Mollare tutto? Non se ne parla. Il Le Havre (Serie B francese) punta su di lui: eccolo il talento che esce fuori, 34 gol in 127 partite e tutti i riflettori puntati sul ragazzo.
CI HA PROVATO IL TORINO - Lo vuole anche il Torino, ma Riyad nel gennaio 2014 fa le valigie e vola in Inghilterra. Il Leicester fissa l'obiettivo della promozione in Premier, in panchina c’è Nigel Pearson che gli dà subito fiducia. Ripagata, ovvio: a fine anno è tra i protagonisti della scalata record conquistata a 102 punti, e dopo 10 anni il Leicester torna tra i grandi. Stagione difficile quella scorsa: la squadra è con un piede già in Championship ad un mese dalla fine. Ma la svolta è dietro l’angolo, l’intuizione dell'allenatore è spostare Riyad da esterno di centrocampo a trequartista dietro gli attaccanti. I risultati sono immediati: doppietta fondamentale contro il Southampton a tre giornate dalla fine, 22 punti in nove partite. Salvezza raggiunta, quasi un miracolo. Il resto è storia recente, Ranieri sostituisce Pearson ma per Riyad la musica non cambia, sempre in campo a cercare il gol decisivo o l’assist per un compagno. Sullo sfondo quella classifica dove Mahrez e compagni guardano tutti dall’alto. E chi ce l'ha al fantacalcio ringrazia e se lo tiene stretto.
