© PAMANCHESTER - Il Manchester United teme che Josè Mourinho possa dimettersi alla fine della stagione. Secondo il "Daily Mail", infatti, lo Special One si sarebbe ritirato sempre più nel suo "mondo" tecnico, un po' distaccato dal resto, e trascorre sempre meno tempo a Manchester. Inoltre, la frequenza con la quale torna a Londra dalla famiglia (quando sta a Manchester vive in hotel) è sempre più alta e questo, unito ai 15 punti di svantaggio dal City, starebbe causando allarme nel board dello United.
SINDROME TERZO ANNO - Qualche osservatore ha parlato di una sorta di anticipo della sindrome da terzo anno del tecnico portoghese. Facendo qualche paragone con il suo precedessore Van Gaal, viene riconosciuto un netto miglioramento dal punto dei vista dei risultati, ma l'olandese viveva a Manchester con la famiglia e si era integrato nella città.
MOURINHO: «SPAZZATURA» - "Spazzatura". José Mourinho non ci gira troppo attorno. Alla vigilia della gara di FA Cup contro il Derby County, lo Special One mostra di non aver gradito le indiscrezioni apparse oggi sui tabloid inglesi a proposito di un suo possibile addio al Manchester United. "Spazzatura, non trovo una parola migliore per definire tutto questo", sbotta il tecnico lusitano, descritto come infelice e sempre più distaccato visto che a Manchester continua a vivere in hotel e si reca sempre più frequentemente a Londra dalla sua famiglia. "La cosa peggiore che qualcuno possa fare è insinurare anche il minimo dubbio sulla mia professionalità e questo non lo tollero - dice con tono duro - Sono a metà del mio contratto e se ne firmerò uno nuovo dipenderà dal club ma il mio impegno è totale e voglio rimanere. Io mi vedo qui - continua Mourinho, legato allo United fino al 2019 - Il resto riguarda la società, la proprietà, l'ad Woodward, se sono tutti felici del mio contributo e se vogliono che resti oltre la scadenza del contratto. Andrò via solo quando il club lo vorrà perché per quanto mi riguarda, non intendo andarmene. La mia intenzione è quella di rimanere, lavorare e portare lo United dove merita di essere. Non vedo perché non dovrei restare". Mourinho risponde anche a chi lo definisce 'triste' visto il suo atteggiamento più compassato in panchina. "Il fatto che non mi comporti come un clown a bordocampo significa che ho perso la mia passione? Preferisco comportarmi come faccio, in modo molto più maturo, è meglio per me stesso e per la squadra. Conta il modo in cui una persona si impegna nel suo lavoro, non quello che fa davanti alle telecamere". E dopo l'eliminazione in Coppa di Lega, Mourinho non vuole lasciarsi sfuggire un altro obiettivo: "la FA Cup è una bellissima competizione, l'ho vinta una sola volta e voglio il bis". (Ha collaborato Italpress)